Morto carbonizzato dopo lo schianto contro il guard-rail del casello vicino Milano: la vittima aveva 19 anni
L’incidente ha avuto luogo nella notte tra martedì e mercoledì 26 aprile, all'ingresso di Pozzuolo Martesana, sulla tangenziale est esterna di Milano
Terribile schianto sulla tangenziale est di Milano, dove un ragazzo di 19 anni è morto carbonizzato dopo aver impattato con violenza il guard-rail del casello all’ingresso di Pozzuolo Martesana.
L’impatto nella notte
Lo schianto è avvenuto intorno alle ore 3 della notte tra martedì e mercoledì 26 aprile al casello d’ingresso della A58 Teem (tangenziale est esterna di Milano) a Pozzuolo Martesana, piccolo comune facente parte dell’area metropolitana del capoluogo lombardo.
Una Fiat 500, guidata da un giovane di 19 anni, si è scontrata con violenza contro la cuspide del guard-rail che separa le corsie di accesso ai caselli.
L’impatto tra la vettura e le lamiere è stato talmente violento che in pochissimo tempo dalla piccola utilitaria, accartocciatasi nell’incidente, è divampato un incendio.
L’arrivo dei soccorsi
A stretto giro sono intervenuti sul posto i vigili del fuoco del comando provinciale di Milano con 8 uomini, un’ambulanza con un’automedica dell’Areu e gli agenti della Polstrada.
Purtroppo per il giovanissimo conducente non c’è stato nulla da fare. Il ragazzo, estratto dall’auto ormai carbonizzata, è probabilmente morto nell’impatto, e i soccorritori hanno dovuto dichiararne il decesso sul posto.
Il casello è rimasto chiuso fino alle 8 del mattino di mercoleì 26 aprile, per consentire sia i rilievi della Polstrada che le operazioni di ripristino della carreggiata. Al momento ignote le cause dell’incidente, e dal colpo di sonno al malore improvviso non si esclude alcuna ipotesi.
Gli incidenti sulle strade italiane
Quello avvenuto sulla tangenziale est di Milano è solo l’ennesimo sinistro che va ad aggiornare la triste conta delle vittime sulle strade italiane nel 2023.
L’aggiornamento su questi dati viene fatto dall’Asaps, l’Associazione Amici e Sostenitori della Polizia Stradale, secondo la quale dall’inizio del 2023, nei soli fine settimana (dalla mezzanotte del venerdì alle 24 della domenica) dei primi tre mesi dell’anno, ci sono state già 195 vittime, 73 delle quali con meno di 35 anni.
Un numero che, si spera, possa comunque risultare inferiore rispetto alle 1.489 vittime registrate nel 2022, un anno particolarmente negativo, che ha fatto registrate un aumento sia degli incidenti che delle vittime rispetto all’anno precedente.
Stando ai dati della Polizia stradale infatti, nel 2022 (rispetto all’anno prima) i sinistri stradali sono aumentati del 7,1%, e il numero di vittime è cresciuto dell’11,1%.