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CRONACA NERA

Morto annegato 13enne dopo un tuffo nel fiume Trebbia a Piacenza: inghiottito dall'acqua davanti ai suoi amici

A Piacenza un ragazzo di 13 anni è deceduto dopo essersi tuffato nel fiume Trebbia

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Mirko Vitali

GIORNALISTA

Giornalista esperto di politica e attualità, attento anche ai temi economici e alle dinamiche del mondo dello spettacolo. Dopo due lauree umanistiche e il Master in critica giornalistica, lavora e collabora con diverse testate e realtà editoriali nazionali

Tragedia nelle acque del fiume Trebbia dove un ragazzino di 13 anni originario del Senegal ha perso la vita dopo essersi tuffato. Il dramma si è consumato giovedì 8 giugno, poco prima delle ore 17, nel tratto del corso d’acqua sottostante il Ponte Paladini, nel comune di Piacenza.

L’allarme dato dagli amici

Il 13enne, che voleva approfittare della prima ventata d’estate, aveva intenzione di fare un bagno. E non era solo. Ad accompagnarlo un gruppo di amici che lo hanno visto tuffarsi da uno scoglio senza più riemergere. Sono stati loro a lanciare l’allarme e ad avvisare i scoccorsi.

I soccorsi e le ricerche

Sul posto sono arrivate in breve due squadre dei vigili del fuoco di Piacenza con un gommone. Dunque sono giunti un’ambulanza della Croce Rossa e l’elisoccorso decollato da Parma che ha sorvolato più volte il corso d’acqua. Inoltre da Bologna è arrivato anche l’elicottero Drago 151 dei vigili del fuoco con il nucleo sommozzatori.

Il ritrovamento del cadavere e gli accertamenti

Dopo circa un’ora di ricerche, il drammatico ritrovamento del giovane ormai privo di vita. I soccorsi non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.

Su quanto accaduto sono ora in corso gli accertamenti della polizia, intervenuta con tre volanti. Gli agenti hanno subito provveduto ad ascoltare alcuni testimoni oculari. Sul posto anche i carabinieri della stazione di San Nicolò.

Fonte foto: ANSA

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