Morto a 80 anni l'imprenditore Roberto Colaninno: da Piaggio a Telecom, protagonista dell'economia italiana
L'imprenditore mantovano Roberto Colaninno, protagonista dell'economia italiana tra Olivetti, Telecom e Piaggio, è deceduto all'età di 80 anni
L’imprenditore mantovano Roberto Colaninno, che da poco aveva compiuto 80 anni, è morto.
- La conferma del decesso di Roberto Colaninno
- Chi era Roberto Colaninno
- Il ricordo di Roberto Colaninno
La conferma del decesso di Roberto Colaninno
La notizia del decesso di Roberto Colaninno, come riporta l’agenzia ‘ANSA’, è stata confermata da fonti finanziarie vicine alla famiglia.
Dopo gli esordi nel 1969 e la carriera all’Olivetti, il nome dell’imprenditore è ricordato in particolar modo per la scalata a Telecom nel 1999 e per il rilancio di Piaggio.
Chi era Roberto Colaninno
Roberto Colaninno è stato uno degli imprenditori protagonisti dell’industria e dell’economia italiana. Alla sua morte, era presidente di Immsi (la finanziaria di famiglia) e presidente e amministratore delegato di Piaggio.
Ottanta anni compiuti il 16 agosto, Roberto Colaninno era sposato e padre di Matteo e Michele (quest’ultimo amministratore delegato e direttore generale di Immsi),
L’imprenditore (provvisto di diploma da ragioniere) viveva ormai da tempo a Mantova ma la sua famiglia era originaria di Acquaviva delle Fonti.
La carriera di Roberto Colaninno è iniziata nel 1969 alla Fiaam Filter, azienda italiana di componenti per automobili con sede a Mantova, di cui è divenuto amministratore delegato. Nel 1981 ha fondato la Sogefi, società di componentistica meccanica, con sede a Mantova,
Nel 1995 è diventato amministratore delegato di Olivetti nel momento di massima crisi dell’azienda. In quegli anni Colaninno ha annunciato che bisognava uscire dall’informatica e trasformare l’azienda in una holding di telecomunicazioni. Nel 1998 ha venduto per oltre 7 miliardi di euro anche Omnitel, all’epoca secondo gestore nazionale di telefoni cellulari.
All’inizio del 1999 Roberto Colaninno ha lanciato una offerta pubblica di acquisto totalitaria su Telecom Italia, pagando a tutti gli azionisti un prezzo considerato equo dalla Borsa. L’operazione ha avuto successo e Colaninno è diventato presidente e amministratore delegato.
Nel 2002 Colaninno ha acquistato Immsi, nata dallo scorporo degli immobili della Sirti. Nel 2003, attraverso Immsi, l’imprenditore ha acquistato la Piaggio.
Colaninno è stato anche presidente della Compagnia Aerea Italiana.
Il ricordo di Roberto Colaninno
Tra i primi politici ad aver reso omaggio a Roberto Colaninno c’è Elena Bonetti: “Roberto Colaninno è stato un uomo straordinario e un grande imprenditore, che ha guidato da protagonista lo sviluppo del nostro Paese. Per l’Italia e per noi mantovani è stato un riferimento costante, e ci mancherà tanto. Sono vicina al carissimo amico Matteo e a tutta la famiglia Colaninno in questo momento di grande dolore”.