Morta dopo un pranzo a base di sushi il giorno del compleanno: indagini in un ristorante giapponese a Napoli
Una donna di 40 anni è morta in casa per un infarto dopo aver mangiato pezzi di sushi il giorno del suo compleanno in un ristorante giapponese di Napoli
La tragica notizia del decesso di Rossella Di Fuorti, mamma di due bambini e residente a Soccavo, quartiere deella periferia di Napoli, ha suscitato molte preoccupazioni. La donna è morta giovedì 9 febbraio poco dopo aver pranzato in un ristorante giapponese.
- Morta dopo il compleanno al ristorante giapponese: indagini sul sushi
- Causa della morta ufficiale: stroncata da un infarto cardiocircolatorio
- Indagini sul pesce del ristorante giapponese e la sua carica batterica
- Perché il sushi può essere pericoloso e cosa fare per evitare infezioni
Morta dopo il compleanno al ristorante giapponese: indagini sul sushi
Rossella Di Fuorti aveva festeggiato il suo 40esimo compleanno fuori casa mangiando sushi. Poche ore dopo il pranzo ha iniziato ad accusare sintomi riconducibili a una tossoinfezione alimentare ed è morta.
La Procura ha aperto un’inchiesta e disposto gli esami tossicologici e l’autopsia per determinare le cause del decesso della 40enne ed eventuali collegamenti con il pesce ingerito nel ristorante etnico.
Causa della morta ufficiale: stroncata da un infarto cardiocircolatorio
La donna aveva finito di mangiare intorno alle 15 e subito dopo essere rientrata a casa, attorno alle 16, aveva iniziato ad accusare dolori addominali e vomitare. Il decesso è avvenuto alle 16.
Il medico del 118 ha segnalato come causa della morte, nel certificato, un infarto cardiocircolatorio, ma sia i familiari che gli inquirenti nutrono forti sospetti riguardo al pranzo consumato al ristorante.
Indagini sul pesce del ristorante giapponese e la sua carica batterica
I militari del Nas, il Nucleo antisofisticazioni e sanità, hanno ispezionato il ristorante giapponese dove la donna aveva pranzato, e hanno sequestrato campioni di cibo per verificare la presenza di eventuali batteri.
Il rischio associato al consumo di pesce crudo, come il sushi, è che possa causare gravi problemi di salute se non viene abbattuta in maniera efficace la carica batterica, con temperature molto basse e macchinari appositi.
Perché il sushi può essere pericoloso e cosa fare per evitare infezioni
Può essere infatti portatore di patogeni e parassiti, come l’anisakis, che se non vengono trattati correttamente possono anche portare alla morte.
Il pesce deve essere fresco e trattato in modo appropriato, ed è fondamentale che i ristoranti che servono sushi seguano rigorosi standard igienici.
Anche i clienti devono prestare massima attenzione a eventuali segnali di cattiva qualità del cibo, come un cattivo odore o un sapore anomalo, oltre che alla presenza di larve e vermi.