Migranti: Eleonore forza il divieto, sequestrata. Parla Salvini

La nave Eleonore della Ong tedesca Mission Lifeline è stata sequestrata dalla Guardia di Finanza. L’imbarcazione, con a bordo 104 migranti, aveva forzato il divieto di ingresso in acque territoriali italiane disposto dal governo, facendo rotta verso Pozzallo (Ragusa). La decisione era stata presa in seguito alle condizioni meteo avverse della scorsa notte, quando il comandante Claus-Peter Reisch aveva dichiarato lo stato di emergenza.

Una motovedetta delle Fiamme Gialle, secondo quanto riporta il Corriere delle Sera, dopo essersi affiancata al battello, avrebbe notificato il provvedimento amministrativo. La Ong ha fatto sapere che “la nave può comunque entrare in porto e le persone a bordo possono sbarcare”.

Sulla vicenda è intervenuto il ministro dell’Interno Matteo Salvini, che su Twitter ha fatto scritto: “Leggi e confini vanno rispettati. Se qualcuno pensa di fregarsene senza conseguenze ha sbagliato di grosso e ha sbagliato ministro: faccio e farò di tutto per difendere l’Italia”. Aggiungendo successivamente: “Grazie al Decreto Sicurezza (che il PD vuole cancellare) sequestrata la nave di una ONG tedesca. Mentre altri litigano per le poltrone, io continuo a difendere i confini e la sicurezza del mio Paese. A testa alta, prima gli Italiani!”.

Il segretario del PD Nicola Zingaretti, su Facebook, ha chiesto l’intervento del presidente del Consiglio Giuseppe Conte per fare fronte alla questione migranti, con una svolta rispetto alle politiche adottate dal governo gialloverde. “Quanto sta avvenendo in queste ore nel Mediterraneo, tra sbarchi continui sulle nostre coste e divieti disumani, conferma che le politiche in materia di immigrazione di questi mesi non hanno risolto nulla. Torno a chiedere al presidente Giuseppe Conte di affrontare immediatamente la situazione delle persone bloccate in mare in condizioni di emergenza umanitaria e, ovviamente, continuiamo a chiedere che ci si prepari a una svolta radicale nelle politiche su questi temi”.

Mare Jonio, lo sbarco dei 31 migranti

Nel mentre, è iniziato lo sbarco dei 31 migranti a bordo della Mare Jonio a Lampedusa, come riporta Ansa, dopo l’ok per “motivi sanitari”. La Ong Mediterranea Saving Humans aveva comunicato poco prima su Twitter: “Ci hanno appena comunicato che tra poco la Guardia Costiera farà sbarcare per motivi sanitari le ultime 31 persone rimaste a bordo della Mare Jonio. La loro odissea è finita ed all’orizzonte si intravede un po’ di umanità. Benvenuti in Europa!”.

La vicenda della nave Eleonore, in mare da 8 giorni

La nave Eleonore è in mare da 8 giorni ed è stata la prima, tra le barche delle tre Ong attualmente in missione, a ricevere il divieto d’ingresso firmato prima da Matteo Salvini e poi dai ministri Elisabetta Trenta e Danilo Toninelli.

Il capitano Klaus Peter Reisch ha spiegato nella serata di ieri che, a causa delle ridotte dimensioni della barca, le persone sono state costrette a dormire all’aperto, legate con imbracature per non cadere in acqua. I temporali e il mare grosso hanno reso impossibile la situazione. Su Twitter, la Ong tedesca aveva chiesto il sostegno della popolazione del centro ragusano: “Sarebbe bello se alcune persone e avvocati fossero a Pozzallo per incontrare l’equipaggio”.