Messaggi vocali su WhatsApp, arriva la trascrizione nell'aggiornamento per iPhone: come attivarla
È il sogno di chi odia i messaggi vocali troppo lunghi: WhatsApp lancia la trascrizione degli audio. Quando arriva e come utilizzarla
WhatsApp implementa una nuova funzione: è in arrivo la trascrizione dei messaggi vocali. Lo strumento sarà utile in caso l’ascolto dell’audio sia impossibile o inappropriato. Ma sarà utile anche a tutti coloro i quali non amano i messaggi vocali particolarmente lunghi.
- Trascrizione dei vocali WhatsApp in italiano
- Come funziona
- Problemi di trascrizione
- La privacy
- Altra novità in casa WhatsApp
Trascrizione dei vocali WhatsApp in italiano
L’ultimo aggiornamento di WhatsApp è in fase di rilascio globale. Per gli utenti Android l’opzione è disponibile in inglese, portoghese, spagnolo e russo.
Per gli utenti iOS, come si legge sul portale ufficiale, “le lingue attualmente supportate dipendono dal proprio sistema operativo. Inglese, spagnolo, francese, tedesco, italiano, giapponese, coreano, portoghese, russo, turco, cinese e arabo sono supportati su iOS 16+“.
Mentre su su iOS 17+ sono supportate le seguenti lingue: danese, finlandese, ebraico, malese, norvegese, olandese, svedese e tailandese.
Come funziona
Come ha spiegato Meta tramite il blog ufficiale, la funzione di trascrizione dei messaggi vocali può essere attivata dagli utenti dalle impostazioni dell’app.
Poi si deve selezionare una lingua tra quelle disponibili. Per trascrivere un messaggio vocale bisogna tenerlo premuto e selezionare l’opzione “trascrivi”. Il percorso: Impostazioni > Chat > Trascrizioni dei messaggi vocali. Il testo viene poi mostrato nella stessa finestra di chat con l’utente.
Problemi di trascrizione
Nonostante Meta stia affinando i suoi algoritmi di riconoscimento vocale, anche la trascrizione dei messaggi su WhatsApp andrà incontro alle classiche criticità relative a tutti gli strumenti simili.
Infatti, in caso di eccessivo rumore di fondo o in caso di termini dialettali o di pronuncia poco comprensibile, l’utente potrebbe vedere apparire il messaggio “trascrizione non disponibile”.
La privacy
Meta, società guidata da Mark Zuckerberg, ha assicurato che i messaggi verranno elaborati localmente, cioè solo sul device del destinatario, e che i database dell’azienda non riceveranno alcun tipo di dato audio o derivante dalla trascrizione.
Altra novità in casa WhatsApp
La più famosa applicazione di messaggistica istantanea ha pubblicato una nuova versione beta per gli utenti Android che permetterà di menzionare interi gruppi all’interno degli aggiornamenti di stato. La funzionalità verrà estesa a tutti gli utenti nei mesi a venire.
In pratica, la nuova funzione consentirà di taggare un intero gruppo sullo status di WhatsApp e non più esclusivamente singoli utenti.