Maxi focolaio Covid in Parlamento: Roberto Fico lancia l'allarme, parla il presidente della Camera

Focolaio in Parlamento: sono sette i deputati risultati positivi al Covid, come ha annunciato il presidente della Camera Roberto Fico. L’allarme è emerso durante la riunione dei capigruppo che si è tenuta stasera a Montecitorio. “La situazione è sotto controllo e che il monitoraggio resta costante”, ha spiegato.

Nel dettaglio, come riporta Ansa da fonti parlamentari, sono 4 i casi di positività al coronavirus riscontrati in questo fine settimana, mentre tre deputati erano stati contagiati nei giorni precedenti.

Ad oggi, i contatti stretti dei deputati sono già stati individuati secondo il protocollo sanitario che è sempre stato adottato a Montecitorio fin dall’inizio della pandemia.

Intanto, mentre il Covid avanza tra i banchi del Parlamento, sono circa una decina i deputati che hanno fatto ricorso contro al delibera dei questori di Montecitorio sull’obbligo del Green Pass per accedere alla Camera. Ne dà notizia l’Adnkronos.

In merito alla richiesta di sospensiva dovrà esprimersi il Consiglio di Giurisdizione di Montecitorio e la seduta è fissata per giovedì 25 novembre. Al momento, gli onorevoli che hanno fatto ricorso sarebbero tutti del Misto, in particolare la componente di ‘Alternativa’. Tra i loro nomi figurano quelli di Pino Cabras e Raffaele Trano.

Raffaele Trano, deputato di Alternativa ed ex-M5S, è tra gli onorevoli che hanno presentato ricorso contro l’obbligo di Green Pass alla Camera. “Lo abbiamo presentato quasi tutti noi di Alternativa”, ha dichiarato all’Adnkronos. “Anzi ne abbiamo presentati due: uno agli organi della Camera per quanto riguarda noi parlamentari e uno alla Corte costituzionale per tutti i lavoratori”.

“Che senso ha chiedere il green pass per entrare nei luoghi di lavoro, se poi sono appena uscito dalla metro, dove abbiamo viaggiato senza distanziamento e senza che nessuno mi abbia chiesto nulla? Il green pass ha fatto solo danni”, ha concluso Trano.