Matteo Salvini contro Zelensky a Sanremo 2023: "Fuori luogo, sia in video che con una lettera"
Matteo Salvini considera "fuori luogo" la lettera di Zelensky al Festival di Sanremo: "Anche nel suo stesso interesse", cos'ha detto il ministro
Duro il commento di Matteo Salvini contro la presenza di Zelensky a Sanremo 2023. Il leader del Carroccio è intervenuto questa mattina, martedì 7 febbraio 2023, al telefono in collegamento con Radio Capital per commentare i fatti che in questi giorni stanno tenendo banco.
- Sanremo 2023, Matteo Salvini contro la lettera di Zelensky
- Il finto spoiler di Fiorello
- Da Mosca arriva l'ironia sulla lettera di Zelensky a Sanremo
Sanremo 2023, Matteo Salvini contro la lettera di Zelensky
Intervenuto su Radio Capital, Matteo Salvini ha commentato quanto sta accadendo in Italia e nel mondo in questi giorni. Inevitabilmente il riferimento al caso Cospito, con una chiara posizione nei confronti degli eversivi e condivisa con quasi tutta la maggioranza.
Oggi, martedì 7 febbraio, è il giorno della prima serata del Festival di Sanremo e solamente ieri, durante la prima conferenza stampa tenutasi al casinò della città dei fiori, è stato rivelato che la partecipazione di Zelensky non avverrà tramite un videomessaggio bensì con una lettera che Amadeus leggerà in diretta durante la finalissima di sabato 10 febbraio.
Su questo aspetto si è soffermato Salvini, che in diretta con la trasmissione ‘The breakfast club’ su Radio Capital ha ribadito la sua posizione contraria alla partecipazione del leader ucraino al Festival di Sanremo.
Le sue parole: “Non mi appassiona la polemica Zelensky in video, Zelensky in presenza, la lettera… ho sempre ritenuto che in un contesto di musica popolare, di gioia, di sorriso e di svago, portare Zelensky e una tragedia immane che spero finisca il prima possibile, fosse fuori luogo. Questo è un mio parere, non faccio i palinsesti Rai”.
I conduttori a quel punto gli hanno chiesto: “Poteva essere evitato dall’inizio?”.
Salvini risponde: “Anche nell’interesse di Zelensky stesso. Non so quanto possa essere utile apparire tra i Cugini di Campagna, uno stacchetto e un revival per risolvere un conflitto che non passa per Sanremo ma che spero arrivi a un tavolo negoziale il prima possibile”.
Il finto spoiler di Fiorello
Questa mattina, martedì 7 febbraio, Fiorello ha “svelato” il contenuto della lettera di Zelensky ricevuta da Coletta e che verrà letta da Amadeus nella serata finale.
Il comico siciliano lo ha fatto in diretta su ‘Viva Rai 2!’ per stemperare tutte le polemiche sulla partecipazione, anche se virtuale, del leader ucraino alla kermesse come ospite.
Nella finta lettera Fiorello ha letto: “Da parte nostra vi promettiamo, quando tutto questo sarà finito, di contraccambiare il vostro aiuto ed aiutarvi a liberarvi da questo pericoloso soggetto che vi tiene prigionieri ormai da quattro anni e non vi fa dormire: Rita Amedeo Sebastiani, ma credo sia conosciuto da voi italiani con il nome di Amadeus. Grazie popolo italiano”.
Da Mosca arriva l’ironia sulla lettera di Zelensky a Sanremo
Anche Mosca interviene nel dibattito sulla lettera che Amadeus leggerà a Sanremo da parte del leader ucraino Volodymyr Zelensky.
Lunedì 6 febbraio, alla vigilia della kermesse, la portavoce del Ministero russo degli Esteri Maria Zakharova ha scritto sui social: “Zelensky non realizzerà un videomessaggio al Festival di Sanremo, ma invierà il testo. Beh non lo so, avrebbe anche potuto vincere questo concorso con un rap“.