Manuel Bortuzzo, feritori verso nuovo sconto della pena: svolta in Cassazione, cosa succede per l'Appello bis
Si riapre il processo per i due giovani che spararono al nuotatore a Roma nel 2019, e per cui potrebbe calare ulteriormente la pena
La Corte di Cassazione ha ordinato alla Corte d’Appello di Roma di riesaminare il caso del ferimento di Manuel Bortuzzo, che è costato la carriera, e quasi la vita, al nuotatore. L’udienza di appello bis si aprirà per valutare se può rimanere in piedi la circostanza aggravante della premeditazione.
Per Lorenzo Marinelli e Daniel Bazzano, i due giovani rei confessi per il tentato omicidio dello sportivo, si apre così la possibilità di un ulteriore sconto di pena. La condanna era già passata dai 16 anni inflitti in primo grado ai 14 anni e 8 mesi ridotti nel primo appello.
I giudici della Corte Suprema hanno così accolto una delle richieste presentata dalla difesa dei due imputati, confermando comunque la loro responsabilità.
Manuel Bortuzzo, feritori verso nuovo sconto della pena: la decisione dei giudici
Manuel Bortuzzo, oggi 22 anni, era stato ferito da un colpo di pistola alla schiena nella notte tra il 2 e il 3 febbraio 2019 a Roma, rimanendo parzialmente paralizzato.
Si era trasferito da Trieste alla Capitale per seguire il sogno di diventare un campione olimpico. Perse l’uso delle gambe a seguito di quello che per i giudici d’appello era stato un raid premeditato.
La pena era stata però abbassata da 16 anni a 14 anni e 8 mesi perché i giudici, pur accoglienzo inizialmente l’impianto accusatorio della Procura, avevano fatto cadere l’accusa di tentato omicidio ai danni di Martina, l’allora fidanzata del nuotatore.
Manuel Bortuzzo non era il destinatario della pallottola sparata da da Lorenzo Marinelli, che si trovava a bordo di un motorino guidato da Daniel Bazzano.
Manuel Bortuzzo, feritori verso sconto della pena: l’accusa di premeditazione
La sparatoria, nella quale vennero esplosi almeno tre colpi, era stata messa in atto come “attività ritorsiva e dimostrativa dopo una rissa avvenuta presso il locale” in cui si trovava anche Manuel Bortuzzo, che però non aveva preso parte alle violenze.
I due “hanno sparato per uccidere, programmando un brutale omicidio“, come si legge nell’ordinanza del gip Costantino De Robbio, che convalidava l’arresto dei due, accusati di un “raid covato da tempo” e “non riuscito per cause indipendenti alla loro volontà”.
Manuel Bortuzzo si trova in questo momento all’interno della casa del Grande Fratello Vip, il reality show che va in onda su Canale 5 ed è condotto da Alfonso Signorini.