Madre uccide le figlie di 6 e 10 anni: prima le avvelena, poi le affoga e le accoltella. Soffre di depressione
La donna non ha rivelato agli investigatori il movente del duplice omicidio delle due figlie. La mattina stessa aveva litigato con il marito
Una giovane madre di 30 anni ha ucciso le figlie di 6 e 10 anni dopo averle avvelenate, annegate e accoltellate a morte. È accaduto a Goias, in Brasile. A trovare i corpi della piccola Maria Alice, di 6 anni, e Lavinia, di 10, è stato il padre, rientrato a casa per preparare la merenda alle figlie.
La donna soffriva di depressione
La moglie Isadora Alves de Faria, 30 anni, avrebbe lasciato i corpi senza vita delle figlie e sarebbe scappata, prima di essere trovata dalla polizia.
Soffriva da tempo di depressione ma aveva interrotto le cure, prima di commettere il duplice delitto nella mattinata di martedì 27 settembre.
Il litigio la mattina del delitto
L’uomo ha rivelato di aver litigato con sua moglie quel giorno, ma ha insistito sul fatto che la donna non aveva mai mostrato segni di violenza prima o che facessero presupporre un gesto simile.
Dopo una ricerca durata sei ore, la polizia ha catturato Isadora Alves De Faria in un bosco situato presso la casa di famiglia nel comune di Edeia, nello stato di Goias.
La confessione
Secondo quanto riferito, la donna avrebbe tentato di avvelenarsi e si sarebbe tagliata i polsi con un coltello prima di essere arrestata intorno alle 17:40 di martedì 27 settembre, secondo quanto riferito dal Sun.
La 30enne, ferita, è stata trasportata all’Ospedale Comunale di Edeia dove è stata ricoverata.
Interrogata, avrebbe confessato di aver ucciso le sue figlie facendole ingerire del veleno, prima di annegarle e pugnalarle a morte.
Non ha rivelato agli investigatori il movente dell’omicidio, ma secondo quanto riferito sarà accusata di duplice omicidio. L’indagine è in corso.
Sempre a proposito di cronache provenienti dal Brasile, la vicenda ricorda, per certi versi, la notizia del poliziotto che ha sterminato l’intera famiglia prima di togliersi la vita. La tragedia è avvenuta, il 19 luglio 20220, in due diverse città della regione occidentale dello stato del Paranà, Toledo e Céu Azul.