Lupo catturato a Porta di Roma, avrebbe aggredito un bambino di 4 anni in un parco in via Gino Cervi
Sarebbe stato catturato il lupo che avrebbe aggredito un bambino di 4 anni nella zona di Porta di Roma, nella periferia Nord-Est della capitale
Dopo settimane di avvistamenti, sarebbe stato catturato il lupo che si aggirava nella zona di Porta di Roma, nella periferia Nord-Est della capitale, che a inizio mese avrebbe anche aggredito un bambino di 4 anni nel parco della Speranza, nei pressi di via Gino Cervi.
Il lupo catturato a Roma
Da diverse settimane sui social vengono pubblicate foto o video che riprendono un lupo nella zona di Porta di Roma, un quartiere residenziale inserito nel nuovo Parco delle Sabine, nato a ridosso del Grande Raccordo Anulare di Roma.
Avvistamenti sempre più frequenti, che nell’ultimo periodo hanno fatto crescere la preoccupazione e le segnalazioni alle Forze dell’Ordine e al municipio.
Nonostante ciò, nessuno forse pensava che un lupo potesse essere un serio rischio per gli esseri umani, almeno fino a quando non si è sparsa la voce che l’animale ha aggredito un bambino all’interno di uno dei parchi della zona.
L’aggressione a Porte di Roma
E anche se inizialmente poteva sembrare una voce infondata, ci ha pensato la Polizia municipale a togliere ogni dubbio, confermando la storia dell’aggressione.
Lo scorso martedì 10 settembre difatti, un bambino di poco più di 4 anni è stato aggredito nel Parco della Speranza, come confermato sul gruppo Facebook “Amici del parco delle Sabine” da una persona presente al momento del fatto.
“Sono il ragazzo che martedì 10 ha salvato insieme ad altri otto amici il bambino al parchetto – ha scritto il giovane nel gruppo – Scrivo per le persone che ritengono non si tratti di un lupo ma di un piccolo randagio cecoslovacco: questo lupo è molto aggressivo”.
L’intervento della Polizia
Il ragazzo ha poi raccontato che il lupo “ha afferrato il povero bambino e lo ha trascinato a terra con una forza mostruosa per circa 3 metri prima che intervenissimo, non voleva lasciarlo e quando siamo riusciti a mandarlo via con l’ambulanza ha cercato di attaccare noi. Consiglio di non avvicinarsi, non ha cibo quindi attacca più facilmente”.
Dopo l’aggressione, il bambino è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Pertini, dove le ferite, fortunatamente non gravi, sono state medicate. Anche lo zio del piccolo, presente sul momento, ha confermato l’accaduto alla Polizia del gruppo Nomentano, che ha quindi attivato un servizio di vigilanza notturna.
Le segnalazioni che hanno fatto seguito l’aggressione sono arrivate anche al Municipio III e alla Regione Lazio, che ha mobilitato anche diversi guardiaparco. Un dispiegamento di forze che, secondo quanto riportato dall’Adnkronos, ha dato i suoi frutti, dato che il lupo è stato catturato. Bisognerà ora però confermare che sia lo stesso animale che ha aggredito il bambino.