Livorno, esplosione in un'officina nautica sugli scali Manzoni: feriti e intossicati, la situazione
Esplosione in una officina nautica in centro a Livorno: un operaio è rimasto ferito, un poliziotto intossicato
L’esplosione, il forte boato e una lunga colonna di fumo nero: in pieno centro a Livorno nella zona degli scali Manzoni (vicino alla centralissima piazza Cavour), lungo la mattinata di martedì 21 giugno, intorno alle ore 9.30, si è registrato un incidente in una officina nautica che si trova lungo i fossi. Dopo lo scoppio è divampato un incendio.
- Un uomo ferito e un poliziotto intossicato
- L'arrivo dei soccorsi
- Livorno, polizia municipale chiude i fossi
Un uomo ferito e un poliziotto intossicato
Secondo le prime ricostruzioni, un operaio di nome Emanuele, che stava lavorando all’interno del locale mentre è avvenuta l’esplosione, è rimasto ferito, riportando delle ustioni alla testa.
L’uomo, in stato di forte choc, è stato subito soccorso dai volontari delle ambulanze della Svs di Ardenza e della Misericordia di via Verdi (quest’ultima con a bordo il medico del 118) e ha ricevuto le prime cure a bordo del mezzo.
Anche un poliziotto avrebbe riportato conseguenze, venendo intossicato a causa del fumo respirato.
L’arrivo dei soccorsi
Gli agenti della polizia sono stati i primi ad arrivare sul luogo e a intervenire assieme alle ambulanze della Misericordia di Livorno e della Svs.
Subito dopo sono arrivati i vigili del fuoco del distaccamento navale per mezzo di un’imbarcazione e via terra.
Le operazioni per placare l’incendio sono ancora in corso e sono difficoltose in quanto il materiale infiammabile presente all’interno dell’officina rende difficile il lavoro dei pompieri.
Livorno, polizia municipale chiude i fossi
La polizia municipale ha provveduto a chiudere i fossi sia sugli scali Manzoni sia sugli scali D’Azeglio per mettere in sicurezza l’area e per permettere ai soccorritori di lavorare in sicurezza. Molte le persone presenti in zona si sono affacciate lungo le spallette.