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Leo Gullotta e le accuse al Governo di Giorgia Meloni: "Intelligente e furba, ma attorniata da fascisti"

Leo Gullotta ha criticato Giorgia Meloni e il Governo: secondo l'attore e doppiatore, la presidente del Consiglio è "attorniata da fascisti"

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Stefano D'Alessio

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista. Laureato in Comunicazione, per anni si è occupato di sport e spettacolo. Scrive anche di attualità, cronaca e politica. Ha collaborato con importanti testate e programmi radio e tv, a livello nazionale e locale.

Leo Gullotta ha criticato duramente il Governo guidato dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che, stando all’attore e doppiatore italiano, sarebbe “attorniata da fascisti” e “non avrebbe fatto i conti con il suo passato”.

Cosa ha detto Leo Gullotta sul Governo di Giorgia Meloni

Ospite della trasmissione di La7 ‘DiMartedì’ condotta da Giovanni Floris, Leo Gullotta, a domanda precisa del conduttore (“Le piace il Governo Meloni?“), ha risposto in maniera secca: “No, assolutamente“. Poi ha spiegato: “Sono un cittadino di 78 anni ed esprimo le mie opinioni su quello che vivo. Io ho vissuto i miei anni con problemi, ma pesanti come in questo periodo mai”.

Sulla presidente del Consiglio, l’attore e doppiatore ha detto: “È una donna intelligente, è una donna furba, ma non ha fatto i conti con il suo passato. È attorniata da fascisti, in tutti i sensi. Non vuole assolutamente conferenze stampa, vuole comandare, vuole avere il segno del comando. Non si è mai sentito parlare di posti di lavoro, di sanità, di Mafia… Che fine ha fatto Cutro? Non si sa niente, non si deve sapere niente”.

L’attore e doppiatore Leo Gullotta, classe 1946, ha criticato duramente Giorgia Meloni e il suo Governo in un suo intervento alla trasmissione ‘DiMartedì’ condotta da Giovanni Floris.

Il rischio per la libertà in Italia secondo Leo Gullotta

Sulla parola “fascisti”, il conduttore di ‘DiMartedì’ Giovanni Floris ha chiesto a Leo Gullotta: “Secondo lei rischiamo la libertà?”. L’attore e  doppiatore ha risposto: “Delle cose sono state vietate…”. Poi Leo Gullotta ha fatto riferimento alle “manganellate” e “dell’atteggiamento verso i giovani”.

Perché in Italia c’è l’astensionismo secondo Leo Gullotta

Sulla recente vittoria di Marsilio alle elezioni in Abruzzo, Leo Gullotta ha scherzato a ‘DiMartedì’: “Abbiamo saputo con queste elezioni e con Marsilio che l’Abruzzo è circondato da tre mari, mi sembra il segnale di una mancanza di futuro”.

Interpellato sul motivo per cui, ciò nonostante, Marsilio sia riuscito a vincere le elezioni in Abruzzo, l’attore e doppiatore ha poi fatto riferimento all’astensionismo: “Abbiamo dei problemi: c’è l’astensione. L’astensionismo è un problema pesantissimo e vuol dire che tantissime persone non amano questo Governo“.

Fonte foto: ANSA

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