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Le gare di bob delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026 non si svolgeranno in Italia: l'annuncio di Giovanni Malagò

Il presidente del Coni Malagò ha spiegato che per Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 non verrà costruita la pista di bob

Pubblicato:

Marco Vitaloni

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista esperto di politica e con una passione per tecnologia e innovazione, scrive quotidianamente di cronaca e attualità. Marchigiano, studi in Comunicazione, collabora con diverse realtà editoriali locali e nazionali.

Il presidente del Coni Giovanni Malagò ha annunciato che non verrà realizzata la nuova pista da bob a Cortina d’Ampezzo. Pertanto le gare di bob, slittino e skeleton delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026 si svolgeranno all’estero, in un impianto ancora di individuare.

L’annuncio di Malagò

L’annuncio di Malagò, che è anche presidente della Fondazione Milano Cortina, è arrivato nella mattina di lunedì 16 ottobre durante il suo intervento dal palco della 141esima sessione del Comitato Olimpico Internazionale (Cio) che si sta svolgendo a Mumbai in India.

Queste le parole di Malagò riportate da Agi: “Solo due giorni fa il Governo ci ha informati che sta valutando l’opzione migliore e più sostenibile, ovvero non realizzare lo Sliding Center e spostare le gare in una sede già esistente e funzionante e di conseguenza Milano Cortina 2026 deve individuare un’altra sede fuori dall’Italia”.

 Niente gare di bob, slittino e skeleton a Cortina d’Ampezzo

Niente pista di bob a Cortina d’Ampezzo

A differenza di quanto inserito nel piano per la candidatura di Milano-Cortina 2026, non verrà realizzata la pista da bob a Cortina d’Ampezzo, che vedrà quindi una serie di eventi in meno rispetto al previsto.

Lo Sliding Center a Cortina è stato al centro di un “processo lungo e controverso”, ha spiegato il numero uno del Comitato Olimpico nazionale.

“Il drammatico scenario internazionale degli ultimi anni – ha detto Malagò – ha costretto a riflettere sulle risorse originariamente stanziate dal Governo italiano e la capacità di attrarre alcune imprese edili, capaci di realizzare un progetto complesso come la pista da bob, non ha prodotto molti risultati”.

Il Cio, che per questioni ambientali è favorevole al riutilizzo degli impianti esistenti, ha condiviso e accolto con favore la decisione italiana.

Milano-Cortina 2026, all’estero le gare di bob

Pertanto si svolgeranno all’estero le gare di bob, slittino, skeleton e para-bob dei Giochi olimpici e paralimpici invernali di Milano-Cortina 2026.Resta ora da decidere dove si andrà.

La città austriaca di Innsbruck, che ha già organizzato due edizioni delle Olimpiadi invernali, si è offerta già alcune settimane fa. Secondo quanto riporta Repubblica, la scelta dovrebbe invece ricadere su St.Moritz, in Svizzera.

Fonte foto: ANSA

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