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POLITICA ESTERA

Lavrov minaccia l'Occidente dalla Russia e si prepara alla guerra: "Se vuole combattere siamo pronti"

Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov minaccia l'Occidente: Mosca pronta a combattere

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Marco Vitaloni

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista esperto di politica e con una passione per tecnologia e innovazione, scrive quotidianamente di cronaca e attualità. Marchigiano, studi in Comunicazione, collabora con diverse realtà editoriali locali e nazionali.

La Russia sfida l’Occidente. Se Stati Uniti ed Europa vogliono risolvere il conflitto in Ucraina sul campo di battaglia, “saranno sul campo di battaglia”. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, affermando che “Mosca è pronta” alla guerra con i Paesi occidentali.

Russia si prepara alla guerra, Lavrov minaccia l’Occidente

La Russia è pronta alla guerra con l’Occidente. Così il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov parlando al Consiglio della Federazione (il Senato russo) a cui si presenta per ottenere la fiducia per la riconferma nella sua carica, dopo il rimpasto deciso da Vladimir Putin.

“È un loro diritto, se vogliono essere sul campo di battaglia, saranno sul campo di battaglia“, ha affermato Lavrov, citato dall’agenzia Ria Novosti.

Lavrov contro la conferenza di pace sull’Ucraina

Dichiarazioni che suonano come una sfida lanciata ai Paesi della Nato e che si inseriscono nel clima di crescente tensione delle ultime settimane.

Il ministro degli Esteri russo ha inoltre criticato la conferenza di pace sull’Ucraina prevista a giugno in Svizzera, alla quale la Russia non è stata invitata.

Secondo Lavrov i Paesi che si riuniranno in Svizzera intendono comportarsi come “un consiglio di insegnanti” che individuano “un cattivo scolaro“, “decidono tutto tra loro e poi lo chiamano e gli annunciano il verdetto”.

Guerra in Ucraina, le ultime

Intanto sul campo di battaglia proseguono gli attacchi russi in Ucraina. Una persona è morta e altre due sono rimaste ferite nei bombardamenti di Mosca sulla regione orientale di Sumy, mentre nella notte missili hanno colpito la città di  Selydove.

Combattimenti sono in corso anche nelle zone di Lyptsi e Vovchansk, due città situate rispettivamente a circa 20 e 50 chilometri a nord-est di Kharkiv. 

La seconda, ha detto il capo della polizia della regione Volodymyr Tymoshko, si sta “trasformando” in una nuova Bakhmut a causa dei continui attacchi aerei russi.

Putin sostituisce il ministro della Difesa

Come detto, le dichiarazioni di Lavrov sono arrivate nell’ambito del rimpasto di governo deciso dal presidente Vladimir Putin. Il leader del Cremlino ha chiesto di riconfermare Sergei Lavrov come ministro degli Esteri, assieme a molti altri membri dell’attuale governo.

Salta invece un pezzo grosso: Serghei Shoigu lascia la guida del ministero della Difesa, al suo posto arriva Andrei Belousov, economista che nel precedente governo ha ricoperto l’incarico di primo vice primo ministro.

Fonte foto: ANSA

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