La veggente Gisella della Madonna di Trevignano ora racconta la moltiplicazione a tavola di gnocchi e coniglio
Trapela un altro racconto "miracoloso" della pseudo veggente Gisella Cardia, ad oggi irreperibile
Gnocchi, coniglio e pizza finiti? Non c’è problema, vengono moltiplicati, una sorta di miracolo 2.0 della moltiplicazione biblica dei pani e dei pesci di Gesù: questo almeno è ciò che racconta Gisella Cardia, ormai nota come la veggente della Madonna di Trevignano.
- La veggente che dice di aver visto la Madonna piangere
- Gisella Cardia e la storia sulla moltiplicazione di gnocchi e coniglio
- "Gli avanzi si moltiplicano, sfamate 15 persone"
La veggente che dice di aver visto la Madonna piangere
Come scrive L’Avvenire, Gisella “sostiene di ricevere dei messaggi della Madonna e a volte anche da Gesù o dal Padre celeste, e di aver visto più volte la statua della Madonna, acquistata a Medjugorie, piangere sangue, così come un quadro della Divina Misericordia acquistato in piazza San Pietro”.
Gisella Cardia e la storia sulla moltiplicazione di gnocchi e coniglio
A ciò si aggiunge che la sedicente veggente, in un’intervista video presente su Youtube, ha narrato che le è pure successo di assistere a una moltiplicazione di gnocchi e pizza.
La Cardia, ad oggi irreperibile, e segnalata ai carabinieri da chi le ha donato soldi e si sente raggirato, ha narrato che si trovava sulla “collina benedetta dove la Madonna appare ogni 3 del mese”. Vale a dire il campo presso la Croce blu, in via Campo delle Rose a Trevignano romano (è qui che la donna ha esercitato di continuo le sue prediche e preghiere).
“C’era tanta gente – ha spiegato Gisella -, tanti bambini, era estate e faceva molto caldo, e un amico ci ha detto ‘perché non venite a casa mia, ci andiamo a mangiare un gelato’. Però erano le 19,30 e questi bambini continuavano a dire “mamma ho fame, mamma ho fame”. E allora abbiamo detto facciamo una piccola cena ma non avevamo niente, eravamo 15 persone tra cui dei sacerdoti”.
“Gli avanzi si moltiplicano, sfamate 15 persone”
A questo punto la Cardia mostra un “piccolissimo avanzo di pranzo: pochissimi gnocchi e un po’ di coniglio”. All’amica che le dice “ma cosa ci fai con quella miseria per sfamare 15 persone”, Cardia replica che “qualcosa ci si inventa”. E come per magia, anzi come per miracolo, mentre le due donne riscaldano gli avanzi, ecco la moltiplicazione.
“Io – racconta Gisella – non so come sia stato possibile, ma mentre riempivamo i piatti tutti hanno mangiato gli gnocchi e hanno mangiato il coniglio, 15 persone”. La stessa scena, sempre ascoltando i racconti della veggente, sarebbe successivamente avvenuta anche con della pizza.