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La frase sugli ebrei a X Factor nell'inedito di Anna Castiglia fa scoppiare il caso: cosa dice il testo

Anna Castiglia canta: "Sono in bancarotta, tutta colpa degli ebrei" ed è polemica a X Factor. Di cosa parla veramente? Ricostruiamo il contesto

Pubblicato:

Luca Mastinu

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista, scrive di cronaca nera e attualità. Muove i primi passi nel fact checking per poi appassionarsi al mondo dell'informazione. Collabora con altre testate e siti web, esperto di musica.

X Factor‘ è appena iniziato e già divide il pubblico. Il primo caso si apre su Anna Castiglia, cantautrice armata di chitarra acustica, rime taglienti e ironia che in un verso del suo inedito ‘Ghali’ – titolo che chiaramente “ruba” il nome al noto trapper di ‘Mille Pare’ – usa una frase che le è costata una velata accusa di antisemitismo. Qual è il verso incriminato? La cantautrice lo inserisce in un contesto che, tuttavia, è venuto meno dal momento che sono scoppiate le polemiche.

‘Ghali’ di Anna Castiglia a X Factor, la frase incriminata

Chitarra acustica, arpeggi, pizzicati e pennate violente, una grande capacità di controllo della voce – fiato, sillabe, articolazioni e tutto il sistema – e un testo pungente.

Tra le prime note, arriva la frase: “Non ho mai soldi in tasca, li chiedo sempre ai miei, ma sono in bancarotta, tutta colpa degli ebrei“.

 

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Va detto che la stessa Anna Castiglia definisce il suo brano come “inno delle colpe”, e nel testo snocciola una serie di situazioni tipiche di chi scarica sugli altri le responsabilità delle proprie disgrazie.

All’interno di ‘Ghali’, infatti, troviamo anche: “E i poveri cantautori si vendono nell’app, ma fanno pochi ascolti per colpa della trap“, e ancora: “Se ottengo qualcosa è merito mio, se la perdo è colpa di Dio“.

Come si può ben notare, il testo ironizza sulla facilità con cui ci si deresponsabilizza dai propri fallimenti.

La reazione della comunità ebraica

Tuttavia, la frase sugli ebrei non è piaciuta alla comunità ebraica rappresentata, in questo caso, da Vittorio Pavoncello della Federazione Italiana Maccabi.

Pavoncello, ascoltato dall”Adnkronos’, ha detto: “Il testo contiene anche della genialità, personalmente però credo che chi la ascolta superficialmente potrebbe pensare che è ancora un pensiero corrente quello che gli ebrei dominano le finanze mondiali. Quella frase estrapolata potrebbe avvalorare luoghi comuni di antisemitismo“.

Il parere dei giudici

L’inedito di Anna Castiglia, tuttavia, è stato accolto con entusiasmo dal tavolo dei giudici. Fedez, che ora si trova ancora ricoverato per una nuova sopraggiunta emorragia interna, considera le capacità della cantautrice addirittura superiori a quelle di rapper e trapper: “Secondo me ci sono trapper, rapper che non riescono a tenere quel tipo di velocità”, e conclude: “Reputo l’ironia il privé dell’intelligenza”.

Entusiasta anche Dargen D’Amico, che considera quello di ‘Ghali’ “un ottimo testo” in cui si avverte l’influenza di Giorgio GaberAmbra Angiolini, senza mezze misure, la vorrebbe nel suo roster.

Un “sì” anche da Morgan, per una nuova scoperta che è già una rivelazione.

Fonte foto: Instagram / ANSA

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