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CRONACA ESTERA

L’arma segreta della contraerea ucraina si chiama Skynex ed è stata costruita in Italia: come funziona

Il nuovissimo cannone contraereo Skynex è stato costruito in una fabbrica italiana, su progetto svizzero e grazie ai fondi del governo tedesco

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Antonio Cardarelli

GIORNALISTA

Laurea in Scienze della Comunicazione alla Sapienza e master in Giornalismo Digitale alla Pul di Roma, è giornalista professionista dal 2007. Ha lavorato come redattore in diversi quotidiani locali e, successivamente, ha ricoperto lo stesso ruolo per siti di informazione nazionali, per i quali ha anche seguito i canali social.

Si chiama Skynex ed è l’arma segreta della contraerea ucraina. Un sistema bellico che si sta rivelando fondamentale per proteggere Kiev e altre città dai massicci attacchi russi, che nelle ultime settimane si stanno intensificando. Progettato in Svizzera, Skynex è stato costruito completamente in Italia grazie ai fondi messi a disposizione dalla Germania. Gli accordi tra queste nazioni sono rimasti completamente top secret e hanno permesso di dotare l’Ucraina di un’arma estremamente efficace contro gli attacchi che arrivano dal cielo.

Le prime consegne di Skynex a metà aprile

Per la prima volta dall’inizio della guerra, come riportato da Repubblica, i Paesi Nato hanno messo a disposizione di Kiev un’arma nuova di zecca, realizzata appositamente per l’esercito ucraino.

Finora, infatti, erano arrivati solamente mezzi e armi di seconda mano, anche se moderno. I primi Skynex sono stati consegnati a metà aprile e, nei giorni scorsi, sono stati usati contro i massicci raid russi.

Come funzionano gli Skynex

Nello specifico, gli Skynex sono cannoni a tiro rapido da 35 millimetri totalmente automatizzati, dotati di un radar di ultima generazione che permette di individuare aere, elicotteri, missili cruise.

Ma soprattutto consente di intercettare i droni, l’arma principale – spesso di fabbricazione iraniana – usata dai russi per portare terrore e distruzione sulle città ucraine.

La centrale di puntamento dello Skynex, infatti, permette di fare fuoco contro un intero sciame di droni ed è in grado di distruggere una formazione composta da 8 droni nel giro di soli tre secondi.

Un palazzo di Kiev danneggiato da un attacco con i droni

Le armi sono state costruite in una fabbrica nei pressi di Roma

Detto in altri termini, lo Skynex – che tra l’altro usa proiettili normali e quindi riduce anche i costi – è un’arma ideale per affrontare i temuti Shahed, i droni di fabbricazione iraniana che solo pochi giorni fa sono arrivati fino a Kiev.

Ben 35 di questi droni sono stati intercettati proprio dalla contraerea ucraina. Ogni pallottola sparata dallo Skynex (che può arrivare fino a mille colpi al minuto a una distanza di 3.500 metri) ha una carica esplosiva che spezza in due i droni.

L’altra caratteristica fondamentale è l’estrema facilità di trasporto di queste armi, che possono essere caricate sul rimorchio di un camion. Gli Skynex forniti a Kiev sono stati costruiti presso la Rheinmetall Italia Spa, fabbrica che si trova nei pressi di Roma, non lontano da Setteville.

Fonte foto: ANSA

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