Kinzhal, missile ipersonico lanciato dalla Russia: cos'è e perché è un'arma che apre alla minaccia nucleare
La Russia ha lanciato il missile Kinzhal in Ucraina: perché può essere un ulteriore passo verso la minaccia nucleare
La Russia ha lanciato, per la prima volta da quando è iniziata l’invasione, un missile ipersonico verso l’Ucraina. La nuova arma autorizzata da Vladimir Putin, che si chiama Kinzhal, è servita a distruggere un deposito di munizioni a Ivano-Frankivsk, nell’ovest del Paese. Il dettaglio sottolineato dagli esperti è che questo tipo di missile può essere anche armato con una carica nucleare: c’è quindi chi ha letto questo lancio come un ulteriore passo verso la minaccia atomica.
- Kinzhal, il missile ipersonico lanciato sull'Ucraina: cosa ha colpito
- Kinzhal, perché il missile ipersonico non è rilevato dai sistemi di difesa antiaerea
- Kinzhal, quanto è veloce il missile ipersonico di Putin
- Kinzhal, perché può essere un passo verso la minaccia nucleare
Kinzhal, il missile ipersonico lanciato sull’Ucraina: cosa ha colpito
A riportare la notizia del lancio del missile ipersonico Kinzhal è stata l’agenzia di stampa Tass, che ha citato il Ministero della Difesa russo.
Secondo un’altra agenzia, la Interfax, l’arma avrebbe colpito un deposito di munizioni sotterraneo nell’ovest dell’Ucraina.
Kinzhal, perché il missile ipersonico non è rilevato dai sistemi di difesa antiaerea
Un missile ipersonico, per la sua velocità, può sfuggire ai sistemi di difesa antiaerea.
Quello lanciato dalla Russia è una delle sei armi di “prossima generazione” citate da Putin nel discorso del 1° marzo 2018.
Il Kinzhal ha una gittata dichiarata di 1.500-2.000 chilometri con un carico utile nucleare o convenzionale di 480 chilogrammi (quello lanciato in Ucraina non aveva una carica nucleare).
È lungo 8 metri, il suo diametro è di 1 metro e ha un peso di lancio di circa 4.300 chilogrammi.
Somiglia, per dimensioni, al missile balistico a corto raggio 9M723 Iskander, ma ha caratteristiche distintive, tra cui una sezione di coda ridisegnata e timoni ridotti.
Kinzhal, quanto è veloce il missile ipersonico di Putin
Dopo il lancio, il Kinzhal accelera rapidamente fino a Mach 4 e può raggiungere velocità fino a Mach 10 (12.350 km/h).
Si tratta di una velocità che, combinata con la traiettoria di volo irregolare del missile e l’elevata manovrabilità, può complicarne l’intercettazione.
Il missile è stato testato nel sud della Russia nel dicembre 2017 e, nei filmati diffusi, il Ministero della Difesa ha definiti l’operazione “un successo“.
Kinzhal, perché può essere un passo verso la minaccia nucleare
Il Kinzhal lanciato dalla Russia in Ucraina non era dotato di una carica nucleare, ma è una possibilità che il missile presenta.
Può essere lanciato da un caccia o da un bombardiere Tu23, e suoi i sensori assicurano una estrema precisione.
Secondo gli esperti, il ricorso al Kinzhal può essere interpretato in vari modi:
- il segnale che la Russia sia pronta a usare qualsiasi mezzo pur di vincere la guerra (anche il nucleare);
- il fatto che Putin voglia evitare di perdere altri aerei militari, molti già abbattuti dagli ucraini;
- la volontà di mostrare la forza, colpendo l’avversario con un ordigno mai impiegato contro il quale i difensori possono fare poco;
- la possibilità che si tratti semplicemente di un modo far crescere il credito nei confronti dell’esercito russo, in grande difficoltà dall’inizio dell’invasione.