NOTIZIE
CRONACA NERA

Killer di Pierina Paganelli in un video dopo l'omicidio: immagine di un uomo in fuga ripreso dalle telecamere

Gli inquirenti avrebbero individuato un video nella quale sarebbe inquadrato il killer di Pierina Paganelli mentre si allontana dal luogo del delitto

Pubblicato: Aggiornato:

Claudio Carollo

GIORNALISTA

Classe ’88, è giornalista professionista dal 2017. Scrive di cronaca e attualità economico-politica, interessandosi nel tempo di tematiche sociali e sport. Ha collaborato con diverse testate nazionali, con esperienze anche in radio.

La svolta sull’omicidio di Pierina Paganelli, la 78enne uccisa nel garage del suo condominio di Rimini, potrebbe arrivare da un video già da tempo nelle mani della Procura. Un filmato che riprende il passaggio di un uomo a distanza di pochi minuti dal delitto in via del Ciclamino, dove abitava la pensionata, che potrebbe essere l’assassino.

Le telecamere

A quasi due mesi dall’omicidio di Pierina Paganelli, tuttora senza nessun indagato, l’inchiesta ruota ancora attorno al sistema di videosorveglianza della farmacia San Martino.

Secondo quanto riferito da Il resto del Carlino, tra le immagini delle tre telecamere analizzate dagli investigatori della squadra mobile, guidata dal vice questore aggiunto Dario Virgili, una ripresa mostrerebbe la sagoma del killer in fuga: secondo le ipotesi degli inquirenti, si tratterebbe di una figura maschile che si allontana dal condominio di via del Ciclamino poco dopo l’assassinio, per dirigersi verso i cassonetti della spazzatura con in mano qualcosa non ancora identificato.


L’entrata del garage dove è stata uccisa Pierina Paganelli

L’uomo in fuga

L’immagine, anche se molto sgranata, potrebbe rappresentare un indizio chiave della complessa indagine coordinata dal sostituto procuratore Daniele Paci. Il filmato proviene da una delle telecamere della farmacia, puntata nella direzione opposta a dove si trova il palazzo di via del Ciclamino dove Pierina Paganelli è stata uccisa.

Un’altra inquadra proprio l’entrata del garage del condomino, dove alle 22.08 del 3 ottobre la 78enne è stata ripresa mentre rincasava scendendo la rampa con la sua Panda rossa, di ritorno dall’incontro di preghiera nella Sala del Regno dei Testimoni di Geova, prima di essere uccisa con 29 coltellate.

Le indagini

Gli inquirenti sono tornati in diverse occasioni in via del Ciclamino per effettuare ulteriori accertamenti e misurazioni nell’area delle inquadrature delle telecamere, probabilmente al fine di certificare le immagini acquisite.

Nella strada dove è avvenuto il delitto sono stati compiuti altri rilievi approfonditi in modo da passare al setaccio le possibili vie di fuga dell’assassino della pensionata, soprattutto sull’ascensore che collega gli appartamenti del civico 31 di via del Ciclamino al piano interrato del box auto.

Dopo essere rimasto bloccato per una quindicina di minuti in corrispondenza del garage, intorno alle 22.15 l’ascensore sarebbe ripartito salendo fino al terzo piano della palazzina.

Fonte foto: ANSA

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963