John Cena agli Oscar 2024 nudo sul palco per annunciare il miglior costume: il precedente di Robert Opel
John Cena è salito sul palco degli Oscar 2024 nudo per annunciare il miglior costume: citazione a un episodio storico degli Academy Awards
Niente di meglio che annunciare l’Academy Award per il miglior costume…senza vestiti. Avrà pensato questo John Cena decidendo di salire sul palco degli Oscar 2024 quasi completamente nudo, prima di consegnare la statuetta a Holly Waddington per il film “Povere Creature!” di Yorgos Lanthimos. Presentarsi davanti alla platea del Dolby Theatre coperti soltanto dalla busta con il nome del vincitore non è da tutti, ma dietro l”esibizione” del wrestler e attore c’è la citazione di un episodio storico della notte del Cinema.
John Cena nudo sul palco
Il siparietto con il conduttore della serata, Jimmy Kimmel, è iniziato con i ripensamenti di John Cena, nascosto dietro la scenografia del palco degli Oscar. “Doveva essere divertente” ha detto Kimmel cercando di convincere l’ex lottatore. “Non si scherza sul corpo maschile” ha risposto John Cena, fingendosi imbarazzato.
“Io non lotto nudo, lotto con gli shorts” ha detto l’attore riferendosi alla sua carriera da wrestler. “Gli shorts sono peggio che essere nudi”, ha ribattuto il presentatore.
Il siparietto tra John Cena e Jimmy Kimmel alla notte degli Oscar 2024
“Non credo di poter aprire la busta” ha poi detto John Cena chiedendo aiuto a Jimmy Kimmel che ha annunciato le nomination per il premio al miglior costume.
Il precedente
La scena comica prende spunto da un episodio avvenuto durante gli Academy Award del 1974.
Come ricordato dallo stesso Jimmy Kimmel prima dello sketch, nella serata degli Oscar 2024 cadeva, infatti, il 50esimo anniversario da un’invasione di palco che ha segnato la storia della manifestazione: mentre David Niven si accingeva a presentare i candidati al premio per miglior attore non protagonista, l’insegnante statunitense Robert Opel salì sul palco completamente nudo facendo il segno della pace.
Gli Oscar 2024
La statuetta alla costumista Holly Waddington è stata uno dei quattro Oscar vinti dal film “Povere Creature!” di Yorgos Lanthimos, insieme a quello per il Trucco e parrucco, per la Scenografia e all’attrice protagonista Emma Stone.
Proprio la star è salita sul palco quasi sopraffatta dall’emozione per la sua seconda statuetta, sulla quale alla vigilia era favorita Lily Gladstone di “Killers of Flower Moon“.
A sbancare la serata è stato “Oppenheimer” di Christopher Nolan, miglior film 2024, al quale sono andati sette riconoscimenti su 13 candidature, tra i quali anche il migliore attore protagonista a Cillian Murphy.
Sfumate le speranze per il premio di miglior film in lingua straniera di “Io Capitano” di Matteo Garrone: al candidato italiano l’Academy ha preferito “La zona di interesse” di Jonathan Glazer, il film dal romanzo di Martin Amis.