Jamiroquai: il cantante scambiato per lo "sciamano" di Trump
Il cantante dei Jamiroquai ha dovuto precisare di non essere andato a manifestare a Washington, viste le somiglianze con lo "sciamano" di Trump
Jason Kay, cantante dei Jamiroquai, ha dovuto fare chiarezza su Twitter, tra il serio e il faceto, riguardo la sua presenza a Washington durante l’attacco al Campidoglio. In molti hanno pensato di aver visto il frontman guardando le immagini di Capitol Hill con Jake Angeli, lo “sciamano” complottista che ha guidato i simpatizzanti di Donald Trump dentro il palazzo delle istituzioni Usa.
Nell’immaginario comune il cantante dei Jamiroquai, oggi 51enne, indossa un copripaco con le corna da bisonte molto simile a quello del leader dei manifestanti anti Biden. La barbetta incolta e i costumi mai sobri del musicista hanno contribuito all’associazione mentale che hanno fatto in molti.
“Buongiorno mondo! Mi avete inviato messsaggi per dirmi che avete pensato che fossi io, l’altra sera a Washington. Ma mi dispiace dirvi che non ero in mezzo a quegli scherzi della natura“, ha sottolineato in video Jason Kay.
Nella didascalia che accompagna il video sul profilo Twitter dei Jamiroquai si legge: “Adoro quel copricapo, ma non sono sicuro che quello sia il mio pubblico”.
Il popolo del web aveva già scorto la somiglianza tra Jason Kay e Jake Angeli: oltre ai meme sui Village People, i social sono stati invasi anche da vignette umoristiche con protagonisti proprio i Jamiroquai con lo sciamano trumpista come leader che ha guidato l’attacco al Parlamento statunitense.