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Italia prima in Europa per numero di morti a causa del caldo: 18mila su 61mila totali solamente nel 2022

Caldo killer in Europa: nel 2022 il Vecchio Continente è stato funestato da oltre 60mila morti per le altissime temperature. Ecatombe in Italia

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Mauro Di Gregorio

GIORNALISTA

Laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Palermo. Giornalista professionista dal 2006. Approdato a QuiFinanza e Virgilio Notizie dopo varie esperienze giornalistiche fra Palermo e Milano. Si interessa principalmente di cronaca, politica ed economia.

Il caldo è un vero e proprio killer in Europa e l’Italia registra il più alto numero di decessi fra i Paesi del Vecchio Continente. Le donne sarebbero più vulnerabili degli uomini agli effetti delle alte temperature.

Caldo killer in Europa

L’estate 2022 ha registrato 61.672 decessi in Europa dovuti al caldo.

Uno studio dell’Istituto di Barcellona per la salute globale (ISGlobal), in collaborazione con l’Istituto nazionale della salute francese (Inserm), e pubblicato su Nature Medicine ha preso in esame il numero di decessi registrati fra il 30 maggio e il 4 settembre 2022.

I morti per caldo in Italia nel 2022

Secondo i ricercatori l’Italia avrebbe sofferto le maggiori perdite: 18.010, poco meno del 30% del totale.

Il periodo più funereo quello fra l’11 luglio e il 14 agosto durante il quale si sono contati 38.881 decessi (il 63% del totale).

E non solo: il Bel Paese ha registrato 2,28 gradi in più rispetto alla media storica.

Peggio di noi, su questo fronte, solo la Francia (con temperature fuori media di 2,43 gradi) e la Svizzera (2,30 gradi sopra la media). La più alta mortalità italiana si spiega anche con il fatto che il nostro Paese partiva giù da temperature medie più alte di Francia e Svizzera.

Per quanto riguarda il tasso di mortalità, lo studio parla di 295 decessi per caldo ogni milione di abitanti in Italia.

Numeri più che doppi rispetto alla media europea che viene stimata in 114 decessi per milione di abitanti.

L’analisi sulla popolazione indica una maggiore fragilità delle donne, che rappresentano poco meno dei due terzi dei decessi, con incidenza massima lungo le aree mediterranee.

Lo studio analizza nei dettagli una situazione che era già stata denunciata a suo tempo da Eurostat, l’Ufficio statistico dell’Unione europea.

Eurostat aveva già registrato un picco di mortalità nelle date in questione.

Questa la maggiore distribuzione dei decessi per le classi d’età più fragili:

  • 4.822 decessi tra gli under 65;
  • 9.226 decessi nella fascia 65-79;
  • 36.848 decessi fra gli over 79.

Il giorno più caldo della storia recente

Intanto il caldo non sembra voler dare tregua: lunedì 2 luglio 2023 è stato il giorno più caldo al mondo dal 1800.

E il resto del mese di luglio segnerà temperature roventi per via dell’anticiclone africano.

 

Fonte foto: ANSA

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