Insulti sessisti da leghisti, Azzolina: "Provo pena per loro"
La ministra Azzolina ha postato sui social alcuni dei tanti insulti sessisti a lei rivolti su un gruppo leghista
“Nessuna donna dovrà mai più leggere commenti così infimi, subire attacchi volgari e abietti come questi”. Lo scrive su Facebook la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina postando i tanti insulti sessisti rivolti a lei su un gruppo leghista.
“È e sarà la mia battaglia”, ha spiegato. “E la faremo a scuola. Educando le nuove generazioni al rispetto dell’altro, uomo o donna che sia, al pensiero critico, allo scambio di idee fatto con i contenuti e non con la volgarità”.
“Provo molta pena – continua – per chi si esprime in questo modo e per chi alimenta questo tipo di reazione, parlando solo alla pancia e mai alla testa delle persone. È un sistema che va combattuto ed è lapalissiano che la scuola sia il naturale antidoto”.
Già a maggio la ministra era stata oggetto di numerosi insulti e minacce online, tanto che le era stata assegnata una scorta.
Solidarietà ad Azzolina arriva dalla viceministra dell’Economia, Laura Castelli: “Insulti sessisti, offese, minacce e linguaggio volgare usati come ‘arma’ politica. Ad essere colpite sono sempre le donne, serve una svolta culturale e l’impegno di tutti. A Lucia Azzolina tutta la mia stima e solidarietà con un forte abbraccio e gli auguri di buon compleanno”.