Ingegnere italiano trovato morto ad Amsterdam, è giallo: ipotesi omicidio. Chi era e cosa faceva Paolo Moroni
Paolo Moroni, ingegnere informatico di 42 anni di Allumiere, è stato trovato morto ad Amsterdam: l'ipotesi è di omicidio
È stato trovato morto un ingegnere informatico di 42 anni di Allumiere, nella città metropolitana di Roma, nel suo appartamento ad Amsterdam. La vittima si chiamava Paolo Moroni e lavorava nella capitale dei Paesi Bassi da alcuni anni. Il decesso risalirebbe al 27 gennaio scorso, ma la Farnesina ha reso nota la notizia ai famigliari solo successivamente.
- Ingegnere italiano trovato morto ad Amsterdam, le circostanze della morte
- Ingegnere italiano trovato morto ad Amsterdam, la testimonianza dei familiari
- Ingegnere italiano trovato morto ad Amsterdam, chi era Paolo Moroni
Ingegnere italiano trovato morto ad Amsterdam, le circostanze della morte
Secondo quanto riporta l’Ansa, la famiglia aveva provato a contattarlo senza successo, prima di venire a conoscenza della tragica scoperta. Sulla vicenda indaga la polizia olandese, e l’ipotesi formulata dagli investigatori al momento è di omicidio.
Non è chiaro come sia morto Paolo Moroni, ma da quanto si apprende la morte sarebbe di natura violenta. Le circostanze sono ancora avvolte nel mistero.
Ingegnere italiano trovato morto ad Amsterdam, la testimonianza dei familiari
I familiari di Moroni sono sotto choc, come la piccola comunità di Allumiere. Il fratello e la sorella avrebbero riferito agli investigatori che il 42enne “era tranquillo” nell’ultima telefonata che avevano fatto la scorsa domenica. Secondo quanto si apprende, nel corso della chiamata avevano anche parlato di foto scattate la scorsa estate, in un clima sereno e senza lasciar trapelare alcun segno di preoccupazione.
Ingegnere italiano trovato morto ad Amsterdam, chi era Paolo Moroni
Paolo Moroni, 42 anni, era originario di Allumiere e viveva ad Amsterdam. Era tornato nella capitale dei Paesi Bassi da una decina di giorni, dopo un periodo di lavoro in smart working passato nella città natale. Svolgeva la sua attività all’estero ormai da diversi anni.
La vittima, dopo aver completato gli studi al liceo scientifico Galilei di Civitavecchia, si era laureato in Ingegneria Informatica. Le sue doti matematiche gli hanno permesso di trovare lavoro ad Amsterdam. I suoi conoscenti lo ricordano per i suoi modi gentili e il carattere pacato.