Incidenza Covid stabile, indice Rt in calo: curva si abbassa ma 7 regioni a rischio alto. Il monitoraggio Iss
Il nuovo monitoraggio della Cabina di regia evidenzia un'incidenza settimanale sostanzialmente stabile, e un indice Rt in calo
L’Istituto superiore di sanità ha elaborato il nuovo monitoraggio settimanale sulla situazione epidemiologica in Italia. nella settimana dal 14 al 20 gennaio 2022, l’incidenza nazionale sembra essersi stabilizzata mentre l’indice Rt è in calo. I dati, però, potrebbero essere sottostimati in quanto alcune regioni hanno avuto problemi nell’inviare le informazioni relative ai contagi.
- Monitoraggio Iss del 21 gennaio 2022, incidenza e Rt
- Monitoraggio Iss del 21 gennaio 2022, 7 regioni a rischio alto
- Monitoraggio Iss del 21 gennaio 2022, occupazione ospedali
- Monitoraggio Iss del 21 gennaio 2022, i nuovi contagi
Monitoraggio Iss del 21 gennaio 2022, incidenza e Rt
L’incidenza settimanale è pari a 2.011 ogni 100mila abitanti, sostanzialmente stabile rispetto ai 1.988 ogni 100mila abitanti della settimana precedente.
L’Rt calcolato nel periodo dal 22 dicembre 2021 al 4 gennaio 2022 è invece 1,31, in calo rispetto all’1,56 della settimana precedente.
Monitoraggio Iss del 21 gennaio 2022, 7 regioni a rischio alto
Secondo quanto segnala l’Iss, 7 regioni sono a rischio alto, 11 a rischio moderato.
Il più alto tasso di occupazione di posti letto in area medica si registra in Valle d’Aosta, con una percentuale del 54,5%; al secondo posto c’è la Calabria con il 40,1%, al terzo la Liguria con il 39,7%.
Il più alto tasso di occupazione di posti letto in terapia intensiva si registra invece nelle Marche, con una percentuale del 23,9%; segue il Friuli-Venezia Giulia con il 22,9% e il Piemonte con il 22,8%.
La Provincia autonoma di Bolzano è quella con l’incidenza più alta d’Italia, pari a 3.468,7 su 100mila abitanti, in aumento rispetto ai 2.538 della settimana precedente. Al secondo posto la Provincia autonoma di Trento con 2.797,2.
Monitoraggio Iss del 21 gennaio 2022, occupazione ospedali
Il tasso di occupazione in terapia intensiva è stabile al 17,3%, rispetto al 17,5% della settimana precedente. Il tasso di occupazione in aree mediche è in aumento al 31,6%, rispetto al 27,1% della settimana precedente. La rilevazione è stata effettuata il 20 gennaio dal ministero della Salute.
Monitoraggio Iss del 21 gennaio 2022, i nuovi contagi
Stabile anche il numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione, pari a 658.168, rispetto ai 649.489 della settimana precedente. In leggero aumento la percentuale di casi rilevati dall’attività di contact tracing, al 15%, rispetto al 13% della settimana precedente.
In calo la percentuale di casi rilevati a causa dell’insorgere di sintomi, al 41% rispetto il 48% della settimana scorsa, ma aumenta la percentuale di casi diagnosticati attraverso l’attività di screening, al 44% rispetto al 39% della rilevazione precedente.