Incendio in un appartamento a Trieste causato da una sigaretta: tre ustionati e intossicati, un ferito è grave
Appartamento divorato dalle fiamme a Trieste, tre feriti di cui uno ricoverato in gravi condizioni: l'incendio sarebbe stato causato da una sigaretta
L’inferno all’improvviso. Nella serata di martedì 14 novembre, a Trieste, un incendio ha divorato un appartamento di un palazzo al sesto piano. Sarebbe stato causato da una sigaretta. Tre persone sarebbero rimaste ustionate e intossicate, una di loro sarebbe ricoverata in gravi condizioni. Decisivo l’intervento dei vigili del fuoco e dei soccorritori.
- Incendio causato da una sigaretta
- Tre persone ustionate e intossicate: una è grave
- L'intervento dei vigili del fuoco
Incendio causato da una sigaretta
Secondo le prime ricostruzioni diffuse dall’Ansa, l’incendio sarebbe stato causato da una sigaretta accesa finita su un materasso nella notte tra martedì 14 e mercoledì 15 novembre, intorno alle 3:30.
Il rogo ha coinvolto un appartamento in via Campi Elisi a Trieste.
Tre persone ustionate e intossicate: una è grave
I soccorritori avrebbero riferito che le persone rimaste ferite da ustioni o intossicate per inalazioni di fumo, sarebbero tre, tutte residenti nella casa divorata dalle fiamme.
Dopo la chiamata di aiuto ricevuta dal 112, gli operatori hanno trasferito la telefonata alla Struttura operativa regionale emergenza sanitaria (Soares), che ha inviato sul posto due ambulanze e un’automedica.
Tutti e tre i feriti, due donne e un uomo, sono stati trasportati all’ospedale di Cattinara a Trieste: due in codice giallo, uno in codice rosso.
Erano già usciti autonomamente dallo stabile prima dell’arrivo dei soccorsi.
L’intervento dei vigili del fuoco
Contemporaneamente sono stati allertati i vigili del fuoco e le forze dell’ordine.
I pompieri avrebbero notato immediatamente le fiamme uscire da una finestra del sesto piano di un palazzo: le squadre hanno raggiunto l’appartamento sia esternamente, utilizzando l’autoscala, sia dall’interno, stabile utilizzando le rampe del condominio.
Verificato che nell’appartamento stava bruciando la camera da letto e non vi fossero persone intrappolate, hanno iniziato le operazioni di spegnimento durante le quali hanno rinvenuto e portato in salvo un gatto, affidandolo a una parente dei proprietari dell’alloggio.
Inoltre, i vigili del fuoco hanno fatto evacuare, a scopo cautelativo, tutte le persone presenti nel palazzo: sono state fatte rientrare successivamente.
L’alloggio bruciato, invece, è ovviamente stato dichiarato inagibile.