Incendio a Settimo Torinese, muore una donna di 49 anni: si era addormentata con la sigaretta accesa
La 49enne Angela Coratella è morta in un incendio scoppiato in un appartamento di Settimo Torinese. Il rogo sarebbe partito da un mozzicone di sigaretta
Una donna di 49 anni ha perso la vita in un incendio scoppiato all’interno di un appartamento popolare di Settimo Torinese. Il rogo sarebbe stato provocato da un mozzicone di sigaretta rimasto acceso in prossimità del materasso su cui dormiva la vittima. Insieme alla signora, che si chiamava Angela Coratella, è morto anche il suo animale domestico, una cagnolina di nome Kira.
- 49enne morta in un incendio a Settimo Torinese
- Il rogo partito da un mozzicone di sigaretta
- Le parole del presidente di Atc Piemonte centrale
49enne morta in un incendio a Settimo Torinese
Il rogo è divampato nella mattinata di domenica 22 dicembre, intorno alle 9, al sesto piano di una palazzina in corso Piemonte 46. Lo riporta il quotidiano La Stampa.
A lanciare l’allarme è stata un’inquilina che abita al piano sottostante l’appartamento della vittima (di proprietà della Città di Torino e dato in gestione ad Atc, l’Agenzia Territoriale Per La Casa).
Il rogo partito da un mozzicone di sigaretta
Sul posto sono giunti immediatamente i vigili del fuoco del distaccamento di Torino Stura, al lavoro per sedare le fiamme.
Si sono rivelati vani, invece, i tentativi di rianimazione effettuati dal personale del 118: per la 49enne non c’è stato nulla da fare. Con lei è morto anche il suo cagnolino domestico, un Jack Russell.
Le fiamme, che in breve tempo hanno avvolto l’edificio, sarebbero partite da un mozzicone di sigaretta lasciato acceso dalla signora nei pressi del proprio letto, poco prima di addormentarsi.
Le parole del presidente di Atc Piemonte centrale
“Sono sgomento per la tragedia – ha commentato Emilio Bolla, il presidente di Atc Piemonte centrale -. Molti incendi nelle case popolari avvengono in situazioni familiari di difficoltà come questa”.
L’uomo, che ha subito raggiunto il luogo dell’incidente, ha espresso il più sentito cordoglio alla famiglia della vittima e a tutti i residenti coinvolti.
“Atc si impegna a collaborare pienamente con le autorità competenti per chiarire le cause dell’accaduto, affidandosi al lavoro dei tecnici e dei soccorritori”, ha aggiunto Bolla.
Il responsabile dello chalet punto d’incontro “Parco Luciano Lama” Giuseppe Mangiameli ha ricordato Coratella, definendola “una donna che ha avuto i suoi dolori e i suoi problemi, fino alla scomparsa del marito lo scorso anno”. L’uomo era infatti morto d’infarto.