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Incendio a Marina di Priolo vicino Siracusa dove sono state evacuate le spiagge: fuoco vicino la centrale Enel

L'incendio che è divampato a Marina di Priolo ha minacciato la spiaggia e una centrale Enel. Rogo spento dopo massiccio dispiegamento di mezzi

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Mauro Di Gregorio

GIORNALISTA

Laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Palermo. Giornalista professionista dal 2006. Approdato a QuiFinanza e Virgilio Notizie dopo varie esperienze giornalistiche fra Palermo e Milano. Si interessa principalmente di cronaca, politica ed economia.

Alcune spiagge di Marina di Priolo sono state evacuate in via precauzionale a causa di un incendio che ha interessato sterpaglie e macchia mediterranea. A bruciare un’area nei pressi della centrale Enel Archimede e parte della riserva Saline di Priolo.

Fiamme a Marina di Priolo (Siracusa)

L’incendio si è innescato attorno alle 14:00, alimentato dal caldo afoso e dal forte vento che nella giornata ha interessato tutta la provincia di Siracusa.

Come riporta Web Live Television, emittente che va in onda sul canale 652 del digitale terrestre, l’incendio si è propagato in fretta mettendo a rischio l’incolumità dei bagnanti.Marina di Priolo è una località balneare del comune di Priolo Gargallo in provincia di Siracusa in Sicilia.

Il posto è stato immediatamente raggiunto da vigili de fuoco, forestali, protezione civile, polizia, carabinieri e  polizia municipale di Priolo.

Il luogo è stato raggiunto anche dal sindaco Pippo Gianni, che ha allertato il prefetto di Siracusa, Giusi Scaduto, che ha disposto l’invio di ulteriori squadre.

Il fuoco ha inghiottito e ridotto in cenere alcuni ettari di macchia mediterranea dalla riserva Saline.

Come riporta La Gazzetta Augustana, le fiamme sono divampate in particolare lungo la strada provinciale 114, nella zona della ex Belleli e in via Pindemonte.

La stessa zona era già stata danneggiata dai roghi alcuni anni fa.

In Sicilia dopo il fuoco arriva la pioggia

Nelle ultime ore gli incendi hanno dato tregua in gran parte della Sicilia, soprattutto nelle zone occidentali dell’isola, complice un’ondata di maltempo che ha portato un calo delle temperature e pioggia battente.

Ma i danni dei recenti roghi sono evidenti e destinati a causare strascichi negli anni a venire.

E, come dimostra il caso di Marina di Priolo, sul resto dell’isola la situazione continua ad essere critica.

Allarma diossina a Palermo dopo i roghi

A Palermo, dopo i roghi che hanno devastato i promontori che cingono la città ad anello, è allarme diossina.

L’ultimo rapporto Arpa parla di valori di diossina di 35 volte superiori alla norma.

A causa dell’allarme diossina il sindaco di Palermo Roberto Lagalla ha emanato un’ordinanza volta a proibire il consumo di uova e di carne per 15 giorni.

 

Fonte foto: ANSA

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