In Israele un'intera famiglia sterminata dai terroristi di Hamas: uccisi mamma, papà e tre figli piccoli
Tra le centinaia di vittime israeliane della massiccia offensiva lanciata da Hamas c'è una intera famiglia di cinque persone
Israele piange centinaia di morti dopo la massiccia offensiva lanciata da Hamas sabato 7 ottobre, con il lancio di migliaia di razzi e incursioni in territorio israeliano vicino al confine con la Striscia di Gaza. Le vittime sono oltre 900, comprese le 260 vittime del massacro al rave nel deserto. Stessa sorte per la Palestina, dove sono oltre 500 le persone morte negli attacchi aerei lanciati dalle forze israeliane.
Famiglia sterminata da Hamas
In queste ore sono tante le tragiche storie che arrivano da Israele. Sui social scorrono le foto delle persone morte nei bombardamenti o uccisi dai miliziani di Hamas, assieme alle immagini di chi è stato preso in ostaggio e agli appelli dei familiari degli scomparsi.
Tra queste storie c’è quella di una intera famiglia massacrata dai terroristi palestinesi: mamma, papà e i loro tre figli piccoli.
Uccisi mamma, papà e tre figli piccoli
Tra le vittime confermate degli attacchi di Hamas ci sono Tamar Kedem e il marito Yonatan e i loro tre figli: due gemelline di 6 anni, Shachar e Arbek e il piccolo Omer di 4 anni.
La loro foto, mentre sorridono tutti insieme, è stata pubblicata su X (ex Twitter) dall’account ufficiale di Israele, gestito dal ministero degli Esteri israeliano.
Di loro si sa poco, tranne che vivevano a Nir Oz, un kibbutz nel sud del Paese a pochi chilometri dal confine con la Striscia di Gaza.
Il massacro al rave
L’uccisione della famiglia è avvenuta non lontano, circa 30 km, dalla strage al rave party, dove sono state uccise circa 260 persone.
I terroristi di Hamas hanno attaccato il “Nova Music Festival”, un rave party di musica elettronica che celebrava la Natura per la festa ebraica del Sukkot, nei pressi del kibbutz di Reim. Al festival c’erano almeno 3mila partecipanti, anche stranieri.
I miliziani palestinesi hanno massacrato decine e decine di giovani e preso diversi ostaggi. Secondo il racconto di testimoni, i terroristi hanno sparato per ore, dando la caccia a chi si nascondeva o cercava di fuggire nel deserto.