Il pm Ciro Santoriello contro la Juventus e tifoso del Napoli: spunta un vecchio video che scatena la
Ciro Santoriello, il pm che lavora all'indagine Prisma nel processo sulle plusvalenze imputate alla Juventus, accusato sui social per un vecchio video
“Sono tifosissimo del Napoli e odio la Juventus“. Parola di Ciro Santoriello, uno dei tre magistrati della Procura di Torino impegnato nel processo plusvalenze nei confronti del club bianconero. Lo ha dichiarato in un video del 2019, in cui ha esposto le ragioni per le quali aveva scagionato la dirigenza della Juve al termine di un’altra inchiesta. Gli altri pm che invece stanno lavorando all’indagine Prisma, oltre a Santoriello, sono il sostituto procuratore Mario Bendoni e il procuratore aggiunto Marco Gianoglio.
- Il video di Santoriello
- A quale archiviazione faceva riferimento Santoriello
- La reazione del ministro Abodi e dei tifosi della Juventus
- L'ombra sull'avvocato Marcello De Luca Tamajo
Il video di Santoriello
Nel video, pubblicato da più utenti sui social, si sente Ciro Santoriello, uno dei pm dell’inchiesta Prima sui bilanci della società bianconera, che scherza sulla sua anti-juventinità a un convegno pubblico.
L’episodio risalirebbe all’incontro ‘Il modello organizzativo e le società calcistiche. La prevenzione degli illeciti tra giustizia penale e sportiva’, meeting del giugno 2019 tenuto a Milano nella Sala Sforza dello Spazio Chiosseto.
Quindi, due anni prima dell’apertura dell’inchiesta della Procura di Torino, costata 15 punti di penalizzazione e, di fatto, l’insediamento di una nuova dirigenza.
Le battute da tifoso del magistrato hanno sollevato un mare di polemiche: “Lo ammetto – dice Santoriello nel video, interpellato da un avvocato accanto a lui al tavolo dei relatori – sono tifosissimo del Napoli e odio la Juventus. Come tifoso è importante il Napoli, come pubblico ministero ovviamente sono anti-juventino, contro i ladrocini in campo, e mi è toccato scrivere archiviazioni”.
A quale archiviazione faceva riferimento Santoriello
Come ricostruito dall’Ansa, l’archiviazione a cui faceva riferimento Santoriello nel video riguardava anche Andrea Agnelli, fra i cinque indagati nel procedimento su una presunta irregolarità nei bilanci della Juventus per gli anni 2015 e 2016 e, in particolare, la mancata iscrizione nel fondo ‘oneri e rischi’ di una somma per far fronte, in futuro, a eventuali risarcimenti danni conseguenti ad azioni civili in relazione al caso Calciopoli.
Non trovando irregolarità, il magistrato aveva proposto l’archiviazione: “È tutt’altro che corretto sostenere che in sede penale” nei processi di Calciopoli sia già stata “accertata in maniera indiscussa e definitiva la responsabilità civile della Juventus per gli illeciti di frode sportiva commessi dai suoi dirigenti”, aveva scritto.
La reazione del ministro Abodi e dei tifosi della Juventus
Il ministro dello Sport del Governo Meloni, Andrea Abodi, ha pubblicato un tweet relativo al video che vede come protagonista Santoriello: “Ho visto, ascoltato e segnalato, nel rispetto dei ruoli, per le opportune verifiche e valutazioni. Per ora penso sia corretto che mi fermi qui”.
Sui social, ovviamente, i tifosi della Juventus sono insorti: “Ma questo fa il pm? Che schifo“, scrive uno di loro.
L’ombra sull’avvocato Marcello De Luca Tamajo
Marcello Chirico, giornalista che segue le vicende della Juventus, su Twitter ha poi pubblicato il curriculum vitae di Marcello De Luca Tamajo, avvocato che esaminerà il ricorso del club bianconero in Corte di Conciliazione del Coni.
Dal cv si nota che, in passato, è stato “amministratore delegato e direttore generale della Società Sportiva Calcio Napoli“.