Il figlio di Biden nel mirino della Russia: l'accusa sui laboratori di armi biologiche in Ucraina
Hunter Biden, figlio del presidente Usa Joe Biden, è stato accusato da Mosca di aver finanziato dei laboratori di armi biologiche in Ucraina
Hunter Biden, figlio del presidente degli Stati Uniti Joe Biden, è stato accusato dalla Russia di essere coinvolto nel finanziamento di laboratori di armi biologiche in Ucraina. Nel corso di un punto stampa, il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha annunciato che saranno chiesti ulteriori chiarimenti sul possibile coinvolgimento dell’avvocato e imprenditore.
Hunter Biden e i laboratori biologici in Ucraina, l’accusa della Russia
“Naturalmente chiederemo delle spiegazioni – ha detto Peskov – non solo noi. Come sapete la Cina ha già chiesto chiarimenti”, ha precisato il portavoce nella conferenza stampa quotidiana.
Già ieri Igor Kirillov, capo della Forza di protezione chimica e biologica, ha sollevato l’ipotesi dei finanziamenti da parte di Hunter Biden nei confronti dei laboratori in Ucraina.
Kirillov aveva mostrato dei documenti, asseritamente americani e ucraini, che evidenzierebbero il presunto legame tra il fondo d’investimenti Rosemont Seneca Partners e un programma di sviluppo di armi biologiche.
Questi documenti sarebbero stati rinvenuti nel corso delle operazioni militari in Ucraina, e farebbero riferimento alle sponsorizzazioni da parte del fondo d’investimenti di Hunter Biden a favore dei laboratori.
Per Peskov, si tratterebbe di “informazioni molto, molto sensibili”, sulle quali la Russia è intenzionata a chiedere ulteriori spiegazioni.
Hunter Biden già colpito dalle sanzioni russe
Hunter Biden fa parte delle persone ai vertici dell’amministrazione statunitense, prese di mira dalle sanzioni della Russia: tra esse ci sono presidente Joe Biden, il segretario di Stato Antony Blinken, il segretario alla Difesa Lloyd Austin, il capo della Sicurezza nazionale, Jake Sullivan e il suo vice, Daleep Singh, il capo degli Stati maggiori congiunti, Mark Milley, il capo della Cia, William Burns, la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, l’ex segretario di Stato, Hillary Clinton, e il già citato Hunter Biden.
Le sanzioni includono il blocco di ingresso in Russia e il congelamento di asset.
Chi è Hunter Biden
Hunter Biden è nato a Wilmington il 4 febbraio 1970. A soli due anni è sopravvissuto all’incidente che risultò fatale a sua madre e sua sorella.
Hunter Biden si è laureato nel 1992 con un Bachelor of Arts in Storia presso la Georgetown University. Dopodiché si è laureato nel 1996 alla Yale Law School.
È co-fondatore della Rosemont Seneca Partners, una società di consulenza internazionale.
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