Ha un infarto mentre è al volante: la Tesla a guida autonoma gli salva la vita portandolo in ospedale
Nel North Carolina una Tesla Model Y a guida autonoma ha salvato la vita di un uomo disidratato e con sbalzi di glicemia, portandolo al pronto soccorso
Storia incredibile dal North Carolina, negli Stati Uniti: una Tesla Model Y a guida autonoma ha salvato la vita di un uomo, portandolo al pronto soccorso per cure mediche urgenti. MaxPaul Franklin, il proprietario dell’auto, ha dovuto affrontare una grave disidratazione e un preoccupante sbalzo dei livelli di glicemia mentre era al volante: la vettura, equipaggiata con l’ultima versione 12 del software Full Self-Driving (Fsd), ha percorso un tragitto di 20 km fino all’ospedale più vicino, salvandogli la vita.
- La Tesla che ha salvato l'uomo in North Carolina
- Il post su X e il commento di Elon Musk
- L'ultimo aggiornamento del veicolo a guida autonoma
La Tesla che ha salvato l’uomo in North Carolina
L’uomo, residente in North Carolina, ha dovuto affrontare una grave e improvvisa disidratazione e un’impennata dei livelli di glucosio nel sangue (arrivati a toccare il valore di 670) a causa di un malfunzionamento della sua pompa di insulina.
Franklin è riuscito comunque a raggiungere la sua Tesla Model Y e ad attivare la funzione autopilot. Così, senza alcun intervento umano, il veicolo ha raggiunto il pronto soccorso più vicino, parcheggiando autonomamente all’arrivo e consentendo al suo passeggero di ricevere assistenza medica.
Grazie alle cure del personale, l’uomo si è rimesso rapidamente dalla crisi glicemica e dal conseguente attacco cardiaco.
Il post su X e il commento di Elon Musk
“Senza alcuna mia interferenza, l’auto ha abilmente affrontato il viaggio di 20 km dalla mia abitazione al pronto soccorso dell’ospedale per veterani, offrendosi di parcheggiare in autonomia una volta arrivati così da permettermi di ricevere immediata assistenza medica”, ha raccontato l’uomo in un post su X, con foto allegata.
Elon Musk, amministratore delegato di Tesla, ha ricondiviso il post di Franklin, commentando: “Sono felice che Tesla FSD sia stata d’aiuto e che tu ti senta bene!”.
L’ultimo aggiornamento del veicolo a guida autonoma
Nelle ultime settimane gli appassionati e i beta tester di Tesla hanno elogiato con entusiasmo l’ultimo aggiornamento del software FSD, la versione 12.3.3.
I rapporti, come sottolinea Tom’s Hardware, indicano un netto miglioramento della tecnologia, con interventi minimi da parte dei guidatori durante i tragitti cittadini.
Inoltre, l’attesa per l’annuncio del Robotaxi di Tesla lascia intendere il più ampio impatto sociale del trasporto autonomo. Oltre a facilitare gli spostamenti quotidiani,i taxi autonomi hanno il potenziale per rivoluzionare l’accessibilità all’assistenza sanitaria, in particolare per le persone affette da patologie o disabilità.