Crisi di Governo, Draghi popolare e Renzi vincitore: il sondaggio
Il presidente del Consiglio incaricato ha ricevuto il gradimento della maggior parte degli italiani. Matteo Renzi risulta il vincitore della crisi
La quasi totalità degli italiani ha apprezzato l’incarico affidato da Sergio Mattarella a Mario Draghi per formare il nuovo governo. Secondo un sondaggio dell’Istituto Piepoli, pubblicato da Repubblica, l’85 per cento degli italiani ha gradito “molto o abbastanza” la scelta del Capo dello Stato.
Lo studio rivela come il gradimento più alto, per il 93% degli intervistati, arrivi da elettori di centrosinistra, l’88 da quelli di centrodestra, mentre tra gli elettori del Movimento Cinque Stelle sono l’82% ad aver accolto con favore l’iniziativa di Mattarella. Solo il 9% degli interpellati si è detto contrario, un rimanente 4% del campione non ha gradito “per nulla”.
Molto alta risulta dal sondaggio anche la fiducia riposta dall’elettore italiano sul presidente del Consiglio incaricato: alla domanda il 72% ha risposto “molta o abbastanza”, il 14% “poca” e l’8% non ne ha “per nulla”.
Nell’analisi il futuro premier viene anche messo a paragone con il primo ministro uscente Giuseppe Conte. Per l’88% degli intervistati Mario Draghi è competente, contro il 62% che pensa lo stesso di Conte.
L’87% del campione pensa inoltre che l’ex banchiere sia determinato, mentre l’avvocato si ferma al 62%. Sul modo di esprimersi il 79% pensa che Draghi comunichi bene, il 68% lo pensa riguardo Conte. In quanto a onestà per il 76% degli intervistati Draghi è onesto, lo è Conte per il 64%.
Ancora il 78% degli intervistati vorrebbe stringere la mano al premier incaricato, mentre il 63% vorrebbe stringerla al presidente dimissionario. Infine il 70% dichiara che potrebbe votare Draghi, contro il 48% di Conte.
Più in generale nel quadro politico, il sondaggio rivela che il 52% degli italiani è “molto o abbastanza” d’accordo con l’apertura della crisi di governo. Ma i più favorevoli sono gli elettori del centrodestra (65), contro il 54% del centrosinistra e il 51 del M5S.
Per questo Matteo Renzi è considerato dagli intervistati “il leader che esce vincitore da questa crisi”, col 16 per cento che ha espresso la sua preferenza sul senatore di Italia Viva. Secondo Giuseppe Conte (12%), terzo Matteo Salvini (8%), quarta Giorgia Meloni (5 %) e quinto Silvio Berlusconi (4%).
Sulle intenzioni di voto espresse l’8 febbraio, il partito in testa ai consensi rimane la Lega al 23,5 %, seguito dal Pd al 20,5%, poi Fratelli d’Italia al 16%, M5S al 15,5% e per infine Forza Italia al 7%.