Governo Draghi, dal giuramento alla fiducia: i prossimi passaggi

Sono ancora tanti i passaggi che attendono Mario Draghi, il premier incaricato, prima di dare il via ufficiale al suo governo. In particolare, dopo le consultazioni, Draghi dovrà riferire al Capo dello Stato e sciogliere la riserva. Sarà poi la volta del giuramento per poi passare alla fiducia. Vediamo, nel dettaglio, quali sono i prossimi appuntamenti e quali le tempistiche possibili.

Concluso il secondo giro di consultazioni, che oltre ai partiti ha visto la partecipazione anche delle parti sociali, Draghi ha mantenuto il più stretto riserbo sulle sue mosse. Ed ha trascorso una intera giornata, quella di giovedì, nel più assoluto silenzio.

Draghi atteso da Mattarella venerdì 12 febbraio

Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, il premier incaricato potrebbe salire al Quirinale per riferire al Capo dello Stato Sergio Mattarella venerdì pomeriggio. L’ex numero uno della Bce è atteso al Colle per sciogliere la riserva e consegnare la lista dei ministri del suo governo.

Il giuramento di Draghi e la fiducia: le possibili date

Il giuramento di Draghi, insieme alla sua nuova squadra di governo, potrebbe avvenire quindi entro sabato 13 febbraio. Infine la fiducia del Parlamento che dovrebbe essere calendarizzata per lunedì o martedì della prossima settimana. Secondo la prassi dell’alternanza, il primo voto di giuramento dovrebbe avvenire al Senato, per poi passare alla Camera.

Fonte foto: ANSA