Gerry Scotti ai funerali di Maurizio Costanzo, il testo della preghiera degli Artisti letto in chiesa
Gerry Scotti ha letto la preghiera degli artisti ai funerali di Maurizio Costanzo, con una postilla: "Mancano i presentatori". Ecco il testo integrale
I funerali di Maurizio Costanzo sono in corso presso la Chiesa degli Artisti di Roma, in piazza del Popolo, notevolmente affollata per lasciare un ultimo saluto al giornalista e conduttore televisivo. Gerry Scotti ha preso la parola e ha letto la preghiera degli artisti, un rituale che viene ripetuto ogni volta che si celebra il funerale di un personaggio famoso.
- Funerali di Maurizio Costanzo, la preghiera di Gerry Scotti
- La preghiera degli artisti in altre occasioni
- I vip ai funerali di Maurizio Costanzo
Funerali di Maurizio Costanzo, la preghiera di Gerry Scotti
Gerry Scotti, al microfono, legge la consueta preghiera degli artisti.
Il testo: “O Signore della bellezza, Onnipotente Creatore di ogni cosa, tu che hai plasmato le creature imprimendo in loro l’impronta mirabile della tua gloria, tu che hai illuminato l’intimo di ogni uomo con la luce del tuo volto, volgi su noi lo sguardo e abbi pietà di noi, della nostra debolezza, della nostra povertà, volgi i tuoi occhi sul nostro lavoro, sulle nostre fatiche di ogni giorno, guardaci, siamo gli artisti, i tuoi artisti”.
Quindi il testo continua con un elenco di personalità tipiche del mondo dell’arte: “Siamo pittori, scultori, musicisti, attori, poeti, danzatori”. Gerry Scotti fa un sospiro e aggiunge: “Non ci sono i presentatori“.
Quindi la preghiera degli artisti continua: “Siamo i tuoi piccoli che amano vivere sulle ali della poesia per poterti stare più vicino, e per aiutare i fratelli a guardare più in alto nel tuo cielo e più in profondità, nel loro cuore. Perdonaci se siamo fragili e incostanti, ma siano uomini, donaci la tua forza, quella che scopriamo nella tua Parola, quella che sentiamo nella tua grazia, quella che riceviamo dalla tua Eucaristia, da quel pane spezzato che è comunione, fraternità e gioia”.
Prossima alla conclusione, la poesia continua così: “Ti preghiamo per noi, per tutti gli artisti, per il mondo distratto. Fa’ che possiamo aiutare tutti gli uomini a scoprire qualcosa di te, attraverso la nostra arte. La nostra vita sia un canto di lode alla tua bellezza e le nostre opere i raggi luminosi che illuminano le strade degli uomini”.
Infine: “Donaci il tuo perdono e la tua benevolenza, donaci il tuo Spirito di sapienza e di bellezza, ispiraci con il tuo amore e la tua grazia, e donaci ali stupende affinché con l’arte ci innalziamo fino a te. Te lo chiediamo per Gesù Cristo, Signore e fratello nostro”.
La preghiera degli artisti in altre occasioni
La morte di Maurizio Costanzo è stata un’altra occasione per ricordare la poesia degli artisti durante la funzione religiosa.
In passato lo stesso testo è stato recitato durante i funerali di Fabrizio Frizzi e di Ennio Morricone, ma anche in occasione dell’ultimo saluto a Monica Vitti e Gina Lollobrigida.
Non è noto, ad oggi, chi sia l’autore della preghiera che secondo alcuni siti Internet sarebbe opera di San Francesco, ma di questo dettaglio non esiste conferma.
I vip ai funerali di Maurizio Costanzo
I funerali di Maurizio Costanzo sono anche un raduno di vip, tra i quali non sono mancati Mara Venier, Pio e Amedeo e il ballerino Kledi Kadiu.
Tra i presenti sono stati immortalati anche Gabriel Garko e Lele Mora, Roberto Giacobbo, Enzo Paolo Turchi e Massimo Lopez.
Tra gli artisti erano presenti Fiorella Mannoia e Alex Britti, e tra le altre personalità hanno partecipato Vladimir Luxuria e Alfonso Signorini.