Gemelline siamesi unite alla testa separate in Israele: come stanno
In Israele sono state separate due gemelline siamesi di un anno, unite al cranio: l'operazione è durata 12 ore
Due gemelline siamesi di un anno, nate unite dietro la testa, si sono potute guardare per la prima volta in viso reciprocamente dopo essere state sottoposte a un raro intervento chirurgico di separazione. L’operazione è stata effettuata la scorsa settimana, in Israele, da un’equipe medica che ha lavorato per 12 ore al Soroka Medical Center, nella città di Beersheba.
L’Ansa ha spiegato i dettagli del lavoro minuzioso svolto dai chirurghi e dal personale sanitario, i quali si sono preparati per mesi prima di procedere con l’intervento che ha incluso gli innesti di cuoio capelluto per entrambe le bimbe. Coinvolte anche decine di esperti stranieri.
Le gemelline si stanno riprendendo bene: “Respirano e mangiano da sole”, ha dichiarato Eldad Silberstein, capo del dipartimento di chirurgia plastica di Soroka, a Channel 12.
È la prima volta che un’operazione del genere, condotta solo 20 volte in tutto il mondo, viene eseguita in Israele.
Mesi prima dell’intervento, nelle teste delle gemelle sono stati inseriti sacchetti gonfiabili di silicone periodicamente espansi per allungare la pelle che è stata poi utilizzata per richiudere dopo la ricostruzione dei rispettivi crani.
“Con nostra grande gioia, tutto è andato come speravamo”, ha affermato Mickey Gideon, il capo neurochirurgo del Soroka.