Focolai nelle scuole, cosa fare: la spiegazione dell'esperto Maga

Ora che le scuole hanno riaperto ufficialmente in alcune regioni d’Italia, il timore che aleggia è quello dell’esplosione di nuovi focolai negli istituti scolastici. Il virologo Giovanni Maga, direttore dell’Istituto di genetica molecolare del Cnr di Pavia, ha detto a questo proposito in un’intervista a ‘Open’: “Chiaramente la riapertura delle scuole, che non è rinviabile perché è una componente essenziale per la società, rappresenta una sfida. Sappiamo che in età scolare si è ugualmente suscettibili al’’infezione. Si tratta di una situazione che deve essere controllata in maniera attenta“.

Ancora Maga: “Non spaventiamoci se, a un certo punto, si creeranno dei focolai nelle scuole: è una cosa attesa, difficile pensare che non accadrà”.

L’esperto ha poi spiegato cosa fare nell’eventualità in cui dovessero verificarsi focolai nelle scuole: “Sarà importante controllare quei focolai. Credo che le misure pensate per le scuole siano corrette. Nella realtà dei fatti, però, non so quanto potranno essere attuate”.

Maga ha aggiunto: “Sarà un mondo scolastico nuovo: uscite, ingressi controllati, mascherine, distanziamento: i ragazzi dovranno adattarsi per non rendere ancora più complicato il controllo da parte del personale scolastico. Se tutti gli studenti non si adegueranno con rigore alle misure, e potrebbe succedere, i cluster si moltiplicheranno“.

Il virologo ha inoltre dichiarato: “Negli altri Paesi l’apertura delle scuole ha portato alla nascita di nuovi focolai. Certo, noi partiamo avvantaggiati rispetto a molti altri vicini europei perché il virus, da noi, circola di meno, ma credo che qualche cluster negli istituti scolastici ci sarà“.

Poi la chiosa finale: “Bisognerà identificarlo subito e isolare le persone coinvolte. Ma non bisogna lasciarci spaventare da questa eventualità, le scuole devono riaprire”.