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CRONACA NERA

Finti carabinieri truffano due anziani e fuggono a bordo di un'auto rubata: arrestati in flagranza di reato

Due malviventi si camuffavano da carabinieri per entrare nelle abitazioni degli anziani e prelevare denari con finte ispezioni: arrestati

Pubblicato:

Luca Mastinu

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista, scrive di cronaca nera e attualità. Muove i primi passi nel fact checking per poi appassionarsi al mondo dell'informazione. Collabora con altre testate e siti web, esperto di musica.

Si erano presentati in divisa ed erano riusciti a raggirare una coppia di anziani per poi darsi alla macchia su un’auto rubata: è quanto attribuito a due finti carabinieri nel Modenese, arrestati poco dopo in flagranza di reato durante la fuga. L’arresto è stato possibile grazie al sangue freddo della coppia, che non ci ha pensato due volte a segnalare l’episodio in caserma.

Finti carabinieri truffano una coppia di anziani

Con le divise del tutto simili a quelle dell’Arma, i truffatori si sono presentati nell’abitazione di due ultrasettantenni a Castelnuovo Rangone, in provincia di Modena.

I due finti carabinieri sono riusciti a farsi accogliere dalla coppia con il pretesto di ispezionare il denaro contante in possesso dei due anziani per verificare la presenza di banconote false.

Due finti carabinieri hanno truffato una coppia di anziani nel Modenese e si sono dati alla fuga su un’auto rubata

Così i due anziani hanno consegnato nelle mani dei due sedicenti militari una somma pari a 3100 euro.

I finti carabinieri hanno chiesto dunque alla coppia di presentarsi in caserma per tutti gli accertamenti del caso. Lasciata l’abitazione dei due ultrasettantenni, invece, i due truffatori si sono dati alla fuga su un’auto guidata da un complice che li attendeva.

La segnalazione e la fuga

I due anziani si sono dunque recati presso la caserma di Castelnuovo Rangone e hanno raccontato l’accaduto.

I militari che hanno raccolto la segnalazione si sono subito messi sulle tracce dei due malviventi, rintracciando dunque l’auto a Modena.

I truffatori, durante la corsa, hanno travolto un carabiniere che ha tentato di fermarli per poi spingersi fino a Formigine, sempre nel Modenese, nel tentativo di liberarsi dell’auto impiegata fino a quel momento per proseguire la fuga a bordo di un altro mezzo.

Proprio in quel momento i carabinieri hanno intercettato e fermato i malviventi in flagranza di reato.

L’episodio risale a mercoledì 13 dicembre ed è riportato da ‘La Gazzetta di Modena’.

L’arresto

Gli investigatori hanno ispezionato sia i tre malviventi che l’auto usata per la fuga, all’interno della quale hanno rinvenuto altri accessori impiegati per indossare i panni dei finti militari, quattro radio ricetrasmittenti e altro denaro contante per un totale di cinquemila euro.

Le targhe usate per l’auto impiegata nella fuga sono risultate contraffatte. L’auto, inoltre, era oggetto di furto.

Le indagini della Procura della Repubblica di Modena ha dunque portato i carabinieri della stazione di Sassuolo ad arrestare i malviventi, con la convalida del fermo arrivata venerdì 15 dicembre da parte del gip del tribunale di Modena.

I malviventi dovranno rispondere di truffa aggravatalesioni personali aggravate ai danni di un pubblico ufficiale, resistenza aggravata e continuata a pubblico ufficiale, ricettazione di auto rubata, tentato furto aggravato di autovettura, concorso aggravato nel possesso di segni distintivi contraffatti e concorso nel possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli.

Recentemente nella provincia di Saronno una dipendente di Poste Italiane è stata accusata di aver raggirato i contribuenti anziani prelevando denaro dal loro libretto.

Fonte foto: iStock

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