Figlia fa un disegno sulla pace tra Russia e Ucraina e il padre viene condannato a due anni di carcere
Un uomo è stato condannato a due anni di carcere in Russia per un disegno fatto a scuola dalla figlia contro la guerra in Ucraina
Condannato per un disegno della figlia. Succede in Russia, nella regione di Tula, a sud di Mosca, dove Aleksej Moskaliov dovrà scontare due anni in carcere a causa del disegno contro la guerra della figlia Masha. Al momento l’uomo sarebbe evaso dagli arresti domiciliari e risulterebbe latitante.
- Il disegno di Masha e l'arresto del padre
- Le leggi repressive in Russia
- La condanna a due anni e la fuga
Il disegno di Masha e l’arresto del padre
La storia risale ai primi di marzo, e proviene dalla cittadina di Yefremov, nella regione di Tula, quasi 300 chilometri a sud di Mosca. A raccontarla la ONG OVD-info, che si occupa di diritti umani in russia.
Masha, figlia di Aleksej Moskaliov, ha 12 anni e frequenta la scuola della cittadina. Durante l’ora di arte avrebbe prodotto un disegno contro la guerra in Ucraina.
L’insegnante avrebbe immediatamente chiamato la polizia, ma la bambina sarebbe riuscita ad arrivare a casa e avvisare il padre.
Il giorno successivo Aleksej si è presentato a scuola per parlare con la preside, ma vi ha trovato la polizia che lo ha posto agli arresti domiciliari in attesa di processo.
Le leggi repressive in Russia
Per le autorità russe è stato possibile arrestare Aleksej Moskaliov grazie alle leggi introdotte da quasi un anno per reprimere il dissenso contro la cosiddetta operazione militare speciale in Ucraina.
Introdotte dopo le grosse proteste che avevano scosso le città russe, permettono di incarcerare chiunque “Diffonda notizie false sull’uso delle forze armate“.
È sufficiente chiamare ciò che sta avvenendo in Ucraina guerra, e non operazione militare speciale, per attirarsi le attenzioni delle autorità.
La condanna a due anni e la fuga
Dopo l’arresto, Aleksej Moskaliov è stato immediatamente processato per la violazione delle leggi repressive sulle forze armate.
La condanna del tribunali imporrebbe all’uomo di scontare due anni nelle carceri russe, colpevole di aver leso l’onore delle forze armate, per un disegno fatto dalla figlia.
La bambina inoltre sarebbe stata tolta alla custodia dell’uomo, che viveva solo con la figlia, per essere portata in un orfanotrofio.
Al momento però il tribunale non è stato in grado di eseguire la sentenza, dato che Aleksej Moskaliov risulta evaso dagli arresti domiciliari e quindi latitante.