Femminicidio a Valfloriana in Trentino, uccide la compagna e poi si impicca: si stavano separando
Femminicidio-suicidio in Trentino, un uomo ha ucciso la compagna a coltellate a Valfloriana e si è poi tolto la vita
Nuovo femminicidio, questa volta in Trentino. Un uomo di 45 anni ha ucciso la compagna di 38 anni nella loro casa a Valfloriana vicino Trento e si è poi tolto la vita impiccandosi. I due avevano tre figli e stando alle prime informazioni si stavano separando.
- Uccide la compagna e si toglie la vita a Valfloriana
- Femminicidio in Trentino: la ricostruzione
- Chi erano
- Le indagini
Uccide la compagna e si toglie la vita a Valfloriana
L’ennesimo femminicidio è avvenuto nella giornata di giovedì 11 gennaio a Valfloriana, piccolo comune di neanche 500 abitanti nella provincia autonoma di Trento.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti riportata da Ansa, l’uomo, il 45enne Igor Moser, avrebbe ucciso a coltellate la compagna Ester Palmieri. Poi avrebbe raggiunto un’abitazione nel vicino comune Castello Molina di Fiemme, dove si è tolto la vita impiccandosi.
Femminicidio in Trentino: la ricostruzione
Tutto sarebbe successo nella tarda mattinata di oggi, mentre i tre figli della coppia, di età compresa tra i cinque e i dieci anni, erano a scuola. Secondo le prime informazioni, la coppia era in fase di separazione e abitavano in case separate.
La donna è stata trovata morta con ferite da armi taglio nella sua abitazione a Montalbiano, frazione di Valfloriana. Il corpo dell’uomo è stato trovato invece nel sottotetto dell’appartamento in cui viveva a Castello Molina di Fiemme. A lanciare l’allarme è stata la madre della donna che l’ha trovata a casa esanime.
Chi erano
Nata a Cavalese e cresciuta a Valfloriana, Ester Palmieri, 38 anni, aveva lavorato per 15 anni come operatrice socio sanitaria, ma da un po’ di tempo aveva aperto un suo studio olistico suo. Igor Moser, invece, lavorava come boscaiolo in un’impresa individuale.
I due avevano tre bambini, che sono stati affidati temporaneamente a uno zio che era andato a prenderli a scuola.
Le indagini
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Cavalese che hanno avviato gli accertamenti per ricostruire quanto accaduto e la pm di turno per coordinare le indagini.
A quanto si apprende, alla base della tragedia ci sarebbero stati dei problemi coniugali tra i due, che si stavano separando. Da quanto emerso non risultano denunce o segnalazioni di violenze precedenti.