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Femminicidio a Medesano, donna trovata morta in casa: uccisa a colpi di pistola, si cerca il marito

Femminicidio a Medesano, comune in provincia di Parma: morta donna di 62 anni morta, non si trova il marito

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Mirko Vitali

GIORNALISTA

Giornalista esperto di politica e attualità, attento anche ai temi economici e alle dinamiche del mondo dello spettacolo. Dopo due lauree umanistiche e il Master in critica giornalistica, lavora e collabora con diverse testate e realtà editoriali nazionali

A Medesano, comune in provincia di Parma, una donna italiana di 62 anni è stata trovata morta in casa sua dopo essere stata uccisa a colpi d’arma da fuoco. Si cerca il marito che al momento risulta irreperibile.

Femminicidio a Medesano: donna morta, marito irreperibile

I carabinieri della compagnia di Salsomaggiore sono intervenuti nella tarda mattina di giovedì 24 ottobre nella dimora in strada Santa Lucia dove abitava la vittima. Qui è stato trovato il cadavere della 62enne. Ricercato dagli agenti il marito, convivente e italiano.

La vittima era un’infermiera

Come riferito da Parma Today la vittima era un’infermiera conosciuta da diverse persone della comunità di Medesano.

Mappa di Medesano

Parma, lo scorso maggio il femminicidio di Silvana Bagatti

Parma e provincia sono stati scossi da un cruento femminicidio anche lo scorso maggio quando Silvana Bagatti, 76 anni, è stata ammazzata dal marito, Giorgio Miodini, con un colpo di fucile nella casa in cui vivevano nel quartiere San Lazzaro.

L’uomo, coetaneo della moglie, ha imbracciato la sua arma e poi ha aperto il fuoco contro la donna che da tempo soffriva di depressione.

Dopo il delitto ha contattato telefonicamente i carabinieri: “Venite, l’ho ammazzata”.

Quando i militari e i soccorsi sono giunti sul luogo della tragedia per Silvana non c’era già più nulla da fare. Il marito, sotto shock, è stato arrestato con l’accusa di omicidio volontario.

Come riportato da Parma Today, secondo il nipote, Giorgio era sfinito dalla difficoltosa situazione familiare.

“Giorgio Miodini era mio zio. La moglie soffriva di depressione. Erano anni che andava avanti così. Nell’ultimo periodo, dopo anni e anni passati con lei ad accudirla, si era lamentato perché non ce la faceva più. Non mi aspettavo un epilogo di questo tipo”, ha spiegato il nipote.

Fonte foto: ANSA

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