Famiglia assassinata in Brasile in un'auto a Rio de Janeiro: tra i morti anche un bambino di appena 7 mesi
Tragedia in Brasile, dove a Rio de Janeiro è stata assassinata una giovane coppia. Il bilancio dei morti conta anche un bambino di 7 mesi
Una famiglia è stata assassinata in auto. Tra le vittime della strage c’è anche un neonato di 7 mesi. È accaduto a Niterói, nella regione metropolitana di Rio de Janeiro in Brasile.
Famiglia assassinata: il bilancio
Tragedia in Brasile, nello specifico nella regione metropolitana di Rio de Janeiro (nella quale è stato percepito un caldo record di oltre 60°), dove nella serata di ieri una coppia è stata assassinata. Si trovavano in auto, quando un altro veicolo si è affiancato al loro e ha iniziato a sparare. A bordo era presente anche il figlio dei due.
Al momento dell’arrivo dei soccorsi, il neonato di appena 7 mesi rimasto coinvolto nell’esecuzione, era ancora in vita. Trasportato d’urgenza all’ospedale municipale Getúlio Varga, è stato tentato un delicato intervento per estrarre un proiettile rimasto incastrato nel suo cranio. Questa mattina i medici hanno danno la triste notizia: dopo due arresti cardiorespiratori, il bimbo è deceduto (negli Stati Uniti un suv ha travolto e ucciso tre persone, tra cui un bambino).
Chi sono le vittime
La sparatoria avvenuta a Niterói non ha colpito casualmente. Anche se si stanno ancora cercando le motivazioni dietro al gesto efferato, alla polizia locale è chiaro che non può trattarsi di una semplice rapina.
I due adulti assassinati nella sparatoria sono Raissa dos Santos Ferreira (23 anni) e Filipe Rodrigues (24 anni). La prima era un’infermiera, mentre il marito era un intonacatore e autista. La famiglia si era presa la domenica libera per stare insieme in casa con alcuni parenti. Di ritorno, si sono imbattuti nei due criminali in moto.
Il movente dell’omicidio
La coppia ha lasciato la casa dei parenti verso le 23 circa. Solo il mattino dopo sono stati informati del fatto e hanno potuto raccontare quello che sapevano, tra cui il possibile movente. Felipe avrebbe infatti dovuto ricevere una cifra importante in contanti. Si trattava della somma che voleva utilizzare per acquistare una casa, come raccontato ai parenti la sera stessa del loro omicidio.
Qualcuno doveva sapere di questa cifra, ipotizza lo zio di Rayssa. Al momento però non c’è una pista sicura e le forze dell’ordine sono ancora a lavoro sulla scena della tragedia.