Fabri Fibra in uno spot elettorale del centrodestra, ma la voce è riprodotta con l'IA: il caso a Sassari
Il candidato del centrodestra a sindaco di Sassari Gavino Mariotti è accusato di aver usato l'intelligenza artificiale per mettere la voce del rapper Fabri Fibra in uno spot elettorale
Scontro sull’intelligenza artificiale. Il candidato sindaco del centrodestra a Sassari, il rettore dell’Università Gavino Mariotti avrebbe usato la voce del rapper Fabri Fibra in uno spot elettorale generandola tramite l’IA.
- La voce di Fabri Fibra nello spot del candidato sindaco
- Lo spot elettorale incriminato
- L'intelligenza artificiale e i diritti d'autore
La voce di Fabri Fibra nello spot del candidato sindaco
Il candidato sindaco del centrodestra a Sassari, il rettore dell’università Gavino Mariotti, avrebbe utilizzato l’intelligenza artificiale per riprodurre la voce del rapper Fabri Fibra in uno spot elettorale.
Lo riporta l’agenzia Ansa, che specifica che della questione si occupa l’ufficio legale di Fabri Fibra con l’avvocata Antonella Rizzi.
L’agenzia di stampa ha anche raccolto una dichiarazione ufficiale dell’agenzia About, che cura la comunicazione del rapper.
“Stiamo facendo le opportune verifiche per risalire all’autore del video, dopodiché prenderemo le opportune decisioni” ha dichiarato, in riferimento alla vicenda. Non è stata confermata la voce di un risarcimento nelle centinaia di migliaia di euro, circolata nei giorni scorsi.
Lo spot elettorale incriminato
Alcuni giorni fa sui canali ufficiali della campagna elettorale del rettore dell’Università di Sassari, candidato per il centrodestra a sindaco della città Gavino Mariotti è circolato uno spot che presentava la voce di Fabri Fibra.
Lo spot elettorale di Gavino Mariotti è diventato virale sui social soprattutto come oggetto di scherno da parte dei commentatori, che non hanno mancato di far notare la distanza tra l’immagine istituzionale del rettore e quella trasmessa dallo spot.
“Hey bro, il magnifico rettore dell’Università, Gavino Mariotti, è candidato sindaco alle prossime elezioni di giugno. Diamoci sopra una ics, fai splendere questa Sassari magnifica, che sballo” recitava la voce di Fabri Fibra, generata con un’intelligenza artificiale.
L’intelligenza artificiale e i diritti d’autore
Negli ultimi mesi la questioni dei diritti di autore dei cantanti in rapporto all’intelligenza artificiale è diventata centrale per diverse grandi etichette discografiche, che hanno iniziato a puntare i piedi nei confronti delle aziende tecnologiche.
Universal ha trattato per mesi con TikTok anche per questa ragione, finendo per rimuovere dalla piattaforma cinese le canzoni dei propri artisti fino a che non è stato raggiunto un accordo. Poche settimane dopo Sony ha affermato che considererà violazione di copyright l’utilizzo delle canzoni dei propri artisti per addestrare l’IA.