Esplosione in due case galleggianti a Murano: imbarcazioni in fiamme e fumo visibile da tutta Venezia
Due case galleggianti sono andate a fuoco dopo un'esplosione a Murano, nella città di Venezia
Esplosione a Venezia. Due case galleggianti sono andate a fuoco a Murano, nel cantiere Scarpa. Una densa colonna di fumo nero è visibile da ogni parte della città veneta.
- L'esplosione di due case galleggianti a Murano
- Le chiamate di emergenza ai vigili del fuoco
- I testimoni delle esplosioni e la nube nera su Venezia
L’esplosione di due case galleggianti a Murano
Nella serata del 27 giugno, attorno alle 20:45, due case galleggianti sono esplose a Murano, isola della laguna di Venezia, presso il cantiere Scarpa. Non ci sarebbero persone coinvolte.
Le esplosioni hanno causato un enorme incendio visibile da ogni parte della città di Venezia. Immediatamente mobilitati i vigili del fuoco che si sono recati sul posto.
Secondo quanto riportato dal sito del quotidiano locale Il Gazzettino, la prima esplosione si sarebbe verificata su un’imbarcazione e le fiamme si sarebbero diffuse sulle due case galleggianti.
Le chiamate di emergenza ai vigili del fuoco
Poco dopo le esplosioni verificatesi a Murano, nel comune di Venezia, i vigili del fuoco della città hanno ricevuto numerose chiamate dei testimoni e si sono recati immediatamente sul luogo dell’incendio.
I soccorsi hanno iniziato a mobilitarsi immediatamente, anche con i mezzi aerei del 118 partiti da Treviso. Fortunatamente il loro intervento non sarebbe stato necessario, dato che le esplosioni non avrebbero coinvolto persone.
Nel cantiere in cui si sono verificate le esplosioni e si è sviluppato poi l’incendio si sono recate anche alcune pattuglie della polizia locale di Venezia per verificare cosa fosse accaduto.
I testimoni delle esplosioni e la nube nera su Venezia
Le esplosioni sulle due case galleggianti a Murano sono state notate da numerosi testimoni. Sono state proprio queste persone a chiamare immediatamente i soccorsi.
Diverse testimonianze parlano di due esplosioni, circostanza che ha portato i soccorritori a concludere che l’incendio si sia sviluppato prima su un’imbarcazione per poi propagarsi all’altra, che ha causato la seconda deflagrazione.
Mentre i vigili del fuoco e il resto dei soccorritori raggiungevano il cantiere dove si è sviluppato l’incendio, una colonna di fumo nero si è alzata sulla città e in serata si è resa visibile da ogni parte di Venezia.
I vigili del fuoco sono in azione per domare le fiamme. Le autorità hanno iniziato a raccogliere informazioni per ricostruire la dinamica delle esplosioni ma le cause sono ancora poco chiare.