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Esplode una bombola di gas a Napoli e crolla il tetto di un basso a Forcella, almeno tre i feriti gravi

Crolla il tetto a seguito dell’esplosione di una bombola di gas. Si cercano feriti in un basso nel quartiere di Forcella a Napoli

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Maria Francesca Moro

GIORNALISTA

Giornalista professionista specializzata in cultura e ambiente, si occupa anche di cronaca, attualità e politica. Inizia il suo percorso nel mondo della carta stampata, per poi impugnare la telecamera e raccontare l’attualità su social e tg nazionali.

Un forte boato ha scosso il quartiere popolare di Forcella, nel centro storico di Napoli. Poi, l’esplosione. Una bombola di gas è esplosa all’interno di un basso, provocando il crollo del tetto. Almeno tre i feriti gravi, mentre forze dell’ordine e cittadini volontari scavano a mani nude tra le macerie per portare in salvo le altre persone coinvolte nell’incidente.

Esplode una bombola di gas a Forcella

Attorno alle ore 19:00 di sabato 31 agosto è esplosa una bombola di gas in un palazzo in vico Pace, nel quartiere di Forcella, a Napoli.

La deflagrazione ha distrutto completamente l’androne dello stabile, causando una voragine di grandi dimensioni.

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Coinvolto nell’esplosione anche un basso – tipica abitazione del centro storico: crollato il tetto di uno scantinato, utilizzato come abitazione da persone extracomunitarie.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, la polizia e i soccorritori del 118, nonostante le difficoltà ai mezzi dovute alle strade strette e a numerose auto in doppia fila.

Almeno tre i feriti gravi nel basso

Sono almeno tre i feriti, estratti vivi dalle macerie ma in gravi condizioni, riportano estese ustioni su tutto il corpo.

Si tratterebbe di tre cittadini di origini cingalesi, tutti abitanti nel basso coinvolto dall’esplosione dello stabile adiacente.

Per le otto famiglie residenti nel palazzo è stata predisposta l’evacuazione. Si attende l’installazione di una passerella per soccorrere tre persone con difficoltà di deambulazione, ancora all’interno dell’edificio.

Si scava tra le macerie a Napoli

I primi post diffusi sui social mostrano numerosi abitanti della zona accorsi in strada per prestare soccorso. Un video mostra alcune persone che aiutano uno dei feriti ad uscire dai detriti.

I cittadini, al fianco dei vigli del fuoco, scavano a mani nude tra le macerie nella ricerca di possibili dispersi e feriti.

Sul posto anche gli attivisti del Comitato Sergio Romeo e il presidente dei commercianti di zona, Antonio Raio.

Alla testata locale InterNapoli, Raio ha dichiarato: “Più volte dal Comune e dalla Prefettura ci è stato promesso un tavolo speciale per Forcella riguardante la sicurezza, ma gli incontri non sono mai avvenuti”.

Fonte foto: iStock

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