Donna trovata morta sugli scogli a Lampedusa dopo l'arrivo dei migranti: il cadavere segnalato dai passanti
Ritrovato a Lampedusa il cadavere di una donna, forse una migrante vittima di uno dei naufragi dei giorni scorsi
Il cadavere di una donna, con molta probabilità una migrante, è stato ritrovato tra gli scogli a Lampedusa, nella zona del faro. A notarlo sono stati alcuni passanti. Potrebbe trattarsi di un’altra vittima di uno dei due naufragi avvenuti venerdì scorso.
- Donna trovata morta sugli scogli a Lampedusa
- Forse vittima di un naufragio
- Migranti, diversi naufragi al largo della Tunisia
Donna trovata morta sugli scogli a Lampedusa
Secondo quanto riporta Ansa, il cadavere è stato scoperto nel pomeriggio di oggi, martedì 28 marzo, a Punta Alaimo, in zona Capo Grecale, dove sorge il faro di Lampedusa.
Sono stati alcuni lampedusani e una turista a notare il corpo tra gli scogli e a lanciare l’allarme. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e la capitaneria di porto.
Forse vittima di un naufragio
Il corpo della donna non è stato ancora identificato. Potrebbe trattarsi, ma non c’è ancora certezza, di una vittima di uno dei due naufragi avvenuti il 24 marzo in acque internazionali, in area Sar maltese.
Quel giorno le motovedette della guardia costiera e della guardia di finanza italiane, assieme ad un peschereccio tunisino, avevano soccorso due barchini naufragati. Furono otto i cadaveri recuperati, tra cui due donne, mentre i superstiti vennero portati in salvo a Lampedusa.
Migranti, diversi naufragi al largo della Tunisia
Complice l’intensificarsi delle partenze dalla Tunisia verso l’Italia, nel fine settimana ci sono stati diversi tragici naufragi nel Mediterraneo. Come detto, almeno 8 persone sono morte venerdì 24 marzo nel naufragio di due barchini al largo di Lampedusa.
Giovedì 23 e sabato 25 altre due tragedie al largo della Tunisia: due barche si sono ribaltate provocando la morte di 27 migranti provenienti dall’Africa subsahariana.
Dopo gli sbarchi degli ultimi giorni, all’hotspot di Lampedusa ci sono attualmente circa 1.600 migranti, tra cui una cinquantina di bambini sotto i cinque anni.