Donna partorisce in volo e l'aereo effettua un atterraggio d'emergenza a Brindisi: i dettagli dell'"impresa"

Storia da cardiopalma con esito a lieto fine quella che ha visto protagonista una donna 38enne sul volo Amman-Londra. Doveva essere un classico viaggio tranquillo. Invece, quando l’aereo ha sorvolato l’Adriatico, la donna incinta ha iniziato ad avere le doglie. Alla fine ha partorito ed è stata soccorsa a Brindisi.

• Donna partorisce in volo, atterraggio di emergenza a Brindisi
• L'intervento dei soccorsi dopo l'atterraggio dell'aereo
• Dg dell'Asl di Brindisi: "La vita vince su tutto"

Donna partorisce in volo, atterraggio di emergenza a Brindisi

Due ore dopo il decollo da Amman, capitale della Giordania, il volo Wizz Air UK 628 diretto a Londra Luton stava sorvolando il mare Adriatico a 10mila metri di altezza.

Poco dopo l’1,30 del 9 marzo, sopra la Riserva delle Cesine, nei pressi di Lecce, il comandante e primo ufficiale è stato informato che a bordo una donna stava partorendo. Così ha deciso di cambiare rotta. Ha quindi iniziato le manovre per portare a termine un atterraggio di emergenza a Brindisi.

Alla fine la 38enne, incinta di sette mesi, ha fatto “l’impresa” ed ha partorito prematuramente la bimba che portava in grembo. E lo a fatto a bordo di quello stesso aereo che aveva imbarcato 235 passeggeri ad Amman prima mettersi in viaggio verso l’Europa.

L’intervento dei soccorsi dopo l’atterraggio dell’aereo

A terra, la torre di controllo ha contattato il 118. E infatti l’ambulanza era già in pista e, non appena è stato effettuato l’atterraggio, si è precipitata a prestare soccorso alla 38enne che è stata portata all’ospedale Perrino.

La neomamma e la neonata stanno bene, secondo quanto rivelato dei medici brindisini.

Dg dell’Asl di Brindisi: “La vita vince su tutto”

La notizia è stata diffusa sui social network da Aeroporti di Puglia: “Auguri alla neonata, alla mamma e al papà”, hanno scritto dalla società che gestisce i quattro scali della regione.

“La piccola ha scelto la Puglia per venire alla luce – ha raccontato il presidente di AdP, Antonio Maria Basile – e tutto lo staff dell’aeroporto e gli operatori del 118 hanno dato l’assistenza necessaria secondo i protocolli”.

Per il direttore generale dell’Asl di Brindisi, Murizio De Nuccio, “la vita vince in ogni circostanza. Almeno ci prova. Sempre. L’istinto alla sopravvivenza è talmente radicato nell’essere umano che, ovunque si trovi, terra, cielo o mare, la vita metterà a dura prova gli eventi avversi, quali essi siano”.

“Questa volta proprio i cieli di Brindisi sono stati teatro di un forte desiderio di venire al mondo”, ha concluso De Nuccio.