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POLITICA ESTERA

Donald Trump sempre più in vantaggio nei sondaggi contro Kamala Harris, può arrivare alle elezioni da favorito

I sondaggi delle elezioni Usa danno Trump in vantaggio, ma Harris ha ancora delle possibilità

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Matteo Runchi

REDATTORE

Redattore esperto di economia, appassionato di tecnologia e sport. Scrive di attualità e cronaca. Laureato in Storia all’Università degli Studi di Milano, ha lavorato per diversi siti e redazioni.

Trump è favorito. Tutti i principali modelli predittivi sui sondaggi delle elezioni americane danno il candidato Repubblicano in testa su Kamala Harris, ma la corsa rimane molto incerta.

Cosa dicono gli ultimi sondaggi delle elezioni Usa

Nelle ultime settimane i sondaggi per le elezioni americane hanno iniziato a favorire Donald Trump, una tendenza che non si vedeva da prima del dibattito tra il candidato Repubblicano e la vicepresidente Kamala Harris.

Le elezioni americane funzionano in modo tale però che i singoli sondaggi, specialmente quelli nazionali, non possano davvero essere significativi delle probabilità di vittoria di un candidato.

Kamala Harris

Per questo esistono i modelli predittivi, che unendo vari fattori ai sondaggi restituiscono una probabilità di vittoria. Entrambi i modelli più accreditati sono concordi: Donald Trump ha circa il 53% di possibilità di vincere le elezioni.

Perché Trump è favorito per la Casa Bianca

I sondaggi che hanno consegnato a Trump questo vantaggio mostrano una generale oscillazione dell’elettorato statunitense verso il partito Repubblicano. Il tycoon è favorito o in sostanziale pareggio in tutti gli Stati in bilico.

Trump ha consolidato il suo vantaggio in Georgia e Arizona, che dovrebbero votare per lui nel 63% dei casi, ha messo in dubbio il “Muro Blu”, con Pennsylvania, Michigan e Wisconsin tutti circa al 50%, e ha anche riportato nella sua orbita la North Carolina, Repubblicana al 58%.

Uno dei principali modelli predittivi, quello del sondaggista Nate Silver, ha mostrato dalla candidatura di Harris un’oscillazione tra le probabilità di vittoria dei due candidati con periodi di circa un mese. Se questa tendenza dovesse confermarsi, Trump arriverebbe al 5 novembre, giorno delle elezioni, al picco del suo vantaggio su Harris.

Che possibilità rimangono a Harris

Nonostante i dati dei sondaggi siano negativi per i democratici, la corsa alla Casa Bianca è ancora apertissima, tra le più aperte di sempre. Harris ha ancora circa le stesse possibilità di vincere di Trump.

Sarà il voto del “Muro Blu”, Wisconsin, Michigan e Pennsylvania, a decidere con ogni probabilità l’esito di queste elezioni. Uno strappo dei democratici in queste aree potrebbe ribaltare le previsioni dei sondaggisti.

C’è poi la cosiddetta “October surprise”, la sorpresa di ottobre, un evento che molto spesso sconvolge la campagna elettorale a pochi giorni dal voto. Nel 2020 fu il contagio da Covid-19 di massa alla Casa Bianca, nel 2016 la campagna di WikiLeaks.

Fonte foto: ANSA

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