Incidente in elicottero per il presidente Raisi in Iran, il leader disperso: contatto con 2 passeggeri

Il vicepresidente per gli Affari esecutivi Mohsen Mansouri ha detto “un punto promettente è che il luogo dell’incidente è stato individuato dal Ministero delle Comunicazioni in un raggio di due chilometri”, riferisce il portale Mehr News.

E’ stata stabilita la posizione esatta dell’elicottero di Raisi precipitato. Lo sostiene l’Irgc commander, i pasdaran iraniani, come riporta Tass.

“Ci stiamo muovendo verso l’area con tutte le forze militari e spero che potremo dare buone notizie alla gente”, ha detto Asghar Abbasgholizadeh, comandante del Corpo delle guardie rivoluzionarie islamiche (Irgc) nell’Azerbaigian orientale, citato da Tasnim e ripreso da Al Jazeera.

“Non sono reali”. Così il comandante dei Guardiani della Rivoluzione, Hossein Salami, ha definito le notizie, circolate nelle scorse ore, secondo cui erano stati stabiliti i contatti con due persone che erano a bordo dell’elicottero con a bordo il presidente iraniano, Ebrahim Raisi.

Il vicepresidente iraniano Mohammad Mokhber ha presieduto la riunione di emergenza del governo a seguito dell’incidente di elicottero in cui è stato coinvolto il presidente Ebrahim Raisi e il suo entourage nell’Azerbaigian orientale. Secondo l’agenzia di stampa ufficiale “Irna”, Mokhber ha disposto l’invio del ministro della Salute, Bahram Einollahi, e del vicepresidente per gli Affari esecutivi, Mohsen Mansouri, nella zona dell’incidente per sovrintendere alle operazioni di ricerca e soccorso.

Secondo il comandante dello forze armate della regione iraniana dell’Azerbaijan orientale ha dichiarato che i Pasdaran, le Guardie rivoluzionarie, avrebbero individuato la posizione esatta dell’elicottero di Raisi grazie a un segnale mandato da uno dei cellulari dei membri dell’equipaggio

Ka Guida Suprema, Ali Khamenei ha commentato quanto accaduto: “Speriamo che Dio Onnipotente riporti l’onorevole presidente e i suoi compagni tra le braccia della Nazione. Tutti devono pregare per la salute di questo gruppo di servitori. Il popolo iraniano non si preoccupi, non ci saranno interruzioni nel lavoro del Paese” ha detto il capo di Stato iraniano.

Dopo la Mezzaluna Rossa anche il Ministero degli Interni iraniano smentisce il ritrovamento dell’elicottero del presidente Raisi.

La Mezzaluna Rossa, equivalente della Croce Rossa nel mondo musulmano, ha smentito il ritrovamento dell’elicottero su cui viaggiava il presidente dell’Iran Raisi, comunicato dalla televisione di Stato iraniana. Lo riferisce Press Tv

Il vice presidente Mohsen Mansouri ha dichiarato: “Sono stati tenuti alcuni contatti telefonici con uno dei passeggeri e un membro dell’equipaggio dell’elicottero, che ha dovuto effettuare un ‘atterraggio duro’, mentre trasportava il presidente Ebrahim Raisi e alcuni funzionari. Sembra che l’incidente non sia stato molto grave.“

I soccorritori sarebbero riusciti a raggiungere l’elicottero del presidente dell’Iran Raisi. Lo riporta la tv di Stato iraniana, la notizia è confermata anche dall’agenzia di stampa britannica Reuters.

Secondo l’agenzia Fars, i soccorritori avrebbero stabilito un contatto con due passeggeri dell’elicottero su cui viaggiava il presidente iraniano Raisi. Lo ha confermato anche il vice presidente Mohsen Mansour.

“Stiamo vivendo condizioni difficili e complicate; E’ diritto del popolo e dei media essere a conoscenza delle ultime notizie sull’incidente in elicottero del presidente, ma a causa delle le coordinate del luogo dell’incidente e delle condizioni meteorologiche fino ad ora non c’è nessuna nuova notizia. In questi momenti, la pazienza, la preghiera e la fiducia nei gruppi di soccorso sono la via da seguire”. Lo ha scritto su X (già Twitter) il portavoce del governo iraniano, Ali Bahadori Jahromi.

Quattro squadre di soccorritori iraniani avrebbero raggiunto il luogo dello schianto dell’elicottero che trasportava il presidente Raisi. Lo riporta l’agenzia Iran

Stando a quanto detto in una diretta da alcuni giornalisti della televisione israeliana Canale 12, fonti diplomatiche occidentali non meglio identificate stimerebbero che il presidente iraniano Raisi sia morto nello schianto: “Non è ancora chiaro cosa sia successo all’elicottero del presidente dell’Iran, ma fonti diplomatiche in Occidente stimano che Raisi non sia sopravvissuto all’incidente”.

Secondo l’agenzia di iraniana Tasnim “Alcune persone che erano con il presidente hanno cercato di fare telefonate e questo aumenta la speranza che l’incidente possa non avere vittime”. La fonte è stata citata dal Washington Post.

Il presidente dell’Iran Raisi viaggiava insieme ad altri 7 funzionari. Tra questi ci sarebbe stato anche il Ministro degli Esteri iraniano Hossein Amir-Abdollahian e il governatore dell’Azerbaigian orientale.

L’elicottero del presidente dell’Iran Raisi sarebbe atterrato bruscamente in un’area vicina alla miniera di rame di Sungun, nel nord dell’Iran. Una fitta nebbia starebbe rendendo complesse le ricerche e potrebbe essere tra le cause dell’incidente.

Ebrahim Raisi poche ore prima era stato in Azerbaigian per incontrare il suo omologo Ilham Aliyev e inaugurare una nuova diga sul fiume Aras, la terza tra i due Stati.

Il presidente dell’Iran Ebrahim Raisi risulta coinvolto in un incidente con l’elicottero. Secondo le prime indiscrezioni della tv di Stato, il leader stava sorvolando la città di Jolfa, al confine con la regione iraniana dell’Azerbaigian orientale, quando all’improvviso il velivolo sarebbe stato costretto ad un atterraggio di emergenza.